La seconda edizione delle “imperdibili dagli anni 80 a oggi”, riservata ai possessori delle auto Youngtimer si è rivelata un altro successo. Tra le premiate, spiccano una spettacolare Alfa Romeo 33 Sport Wagon e una rarissima Citroën Visa in edizione limitata Carte Noire.
Folta partecipazione. In concomitanza con Auto e Moto d’Epoca di Padova, l’Editoriale Domus ha organizzato la seconda edizione del raduno Youngtimer, dopo quello tenutosi a Verona Legend Cars il 5 maggio scorso. Oltre 50 vetture prescritte (rigorosamente immatricolate a partire dal gennaio 1980) si sono ritrovate oggi tra le 10 e le 11 nel parcheggio antistante la fiera, in via Niccolò Tommaseo. La giuria, composta da esperti e capitanata dal direttore di Ruoteclassiche e Youngtimer, David Giudici, ha passato in rassegna con estrema scrupolosità le candidate e le ha esaminate in due momenti, uno “privato” alle 13 e uno “pubblico” con i proprietari alle 14. Alle 16 è arrivato il tanto atteso momento delle premiazioni. Ottimo, in generale, il livello delle condizioni originali degli esemplari, che denota la grande passione degli “youngtimeristi” verso le auto post anni 80.
Una pioggia di premi. La categoria “Miglior Sportiva” è stata vinta dalla Chevrolet Corvette C4 ZR1 del 1991 di Gianpaolo Schiesaro, splendida nella sua livrea originale rossa. Nella sezione “Scoperta più bella” un’Alfa Romeo, la Spider 2.0 Twin Spark serie 916 prima serie del 1995 di Mattia Tutti. La rarissima Citroen Visa edizione limitata Carte Noire del 1980 di Leonardo Santo ha primeggiato come “Più anziana meglio conservata”, mentre la “Più giovane originale” è risultata la BMW Z3 3.0 del 2002 di Giacomo Cappelletti. Francesca Zanatta, arrivata con un’incredibile Nissan Figaro del 1991, arrivata in Italia dal Regno Unito, ha conquistato il primo premio per le “Vetture che arrivano da più lontano” mentre una commovente (per le splendide condizioni originali) Alfa Romeo 33 1.3 IE Sport Wagon 4×4 del 1993, che appartiene a Martino Sifredi, è risultata vincitrice nella categoria delle “Familiari”. Il premio Catawiki, assegnato grazie alla preziosa collaborazione di Marco Faloppa, Luca Gazzaretti e Franco Vigorito, destinato alla vettura più emozionante, è andato alla bellissima Renault Clio Williams del 1995 di Andrea Muccio. Ciliegina sulla torta, il “Premio del Direttore”: David Giudici ha assegnato un bel riconoscimento all’Autobianchi A112 versione unificata del 1985 di Paolo Magon.