Peugeot festeggia alla trentacinquesima edizione della Fiera di Padova i 50 anni della 504, un’icona di stile che non sembra risentire del passare del tempo.
“Ha gli occhi di Sophia Loren”. Con queste parole Sergio Pininfarina commentò i bozzetti della futura Peugeot 504, nata da una collaborazione tra la matita del designer del suo atelier, Aldo Brovarone, e il Centro Stile Peugeot.
Fonte di ispirazione. Ed effettivamente la berlina della Casa del Leone – con quel frontale inedito e un’aria insolitamente grintosa – negli anni ha fatto scuola, tanto da venire “copiata” da tantissimi altri Costruttori. Il modello ha rappresentato un grande successo commerciale: dopo la 205, la 504 è l’auto più venduta dalla Casa transalpina. Sono ben 3.680.439 gli esemplari costruiti tra il 12 settembre 1968 e il giungo del 1983; fuori dall’Europa, invece, è rimasta in produzione sino al 2000.
Le auto in mostra. Allo stand della Peugeot, che confina con quello della Citroen, i visitatori possono ammirare, fino a domenica, due modelli della popolare berlina francese, uno stradale e l’altro da competizione. La versione da corsa presentata a Padova, una Safari Rally, vanta un palmares da vera fuoriclasse. Nel 1975 Ove Anderson e Arne Hertz si aggiudicarono il Safari Rally dopo aver dominato, nei cinque giorni giorni di gara, le 80 prove speciali previste nel roadbook di 5800 chilometri. E battendo – va sottolineato – la temibilissima concorrenza delle Lancia Stratos di Sandro Munari e Bjorn Waldegaard. Appena tre mesi dopo questo successo, un’altra vittoria, questa volta al diciottesimo Rally del Marocco, con la coppia formata da Hannu Mikkola e Jean Todt.