Porsche Italia propone alla kermesse patavina regala ai visitatori uno spazio espositivo concepito dai vincitori del contest di architettura e design “A Pavilion for Porsche”.
Uno stand da applausi. Tanti gli eventi e le iniziative promosse dalla Casa di Zuffenhausen alla trentacinquesima edizione della Fiera di Padova. Quello che lascia senza fiato i visitatori, ancor prima del parterre eccezionale delle vetture esposte, è il gusto con cui è stato allestito lo stand, realizzato in seguito a un contest organizzato in collaborazione con la rivista di architettura “The Plan” e riservato a designer under 35.
Specchio delle mie brame. Tra i 72 progetti presentati è emerso “Looking for a Reflexion” dei catanesi LineaT Studio, che vedranno riproposta la loro idea di stand anche nell’edizione 2019 della manifestazione padovana. Grazie agli specchi dello stand, fissati in posizione inclinata, il lato B delle vetture viene esaltato in un gioco di riflessi che sta letteralmente incantando curiosi e appassionati.
Un anno coi fiocchi. “E’ sempre bello ritrovarsi qui a Padova, nel contesto di una manifestazione che è il punto di riferimento e d’incontro per tutti gli appassionati di auto classiche, compresi i nostri attivissimi Club e registri Porsche”, ha detto il direttore generale di Porsche Italia Pietro Innocenti. “Per noi questa edizione”, continua, “ha un significato particolare perché cade nell’anno del settantesimo anniversario del nostro marchio, al termine delle iniziative promosse dai nostri concessionari, delle 6 tappe dell’Italian Tour e, soprattutto, del Porsche Festival, che a Imola ha fatto registrare una presenza record di oltre 6000 persone”. A destare particolare attenzione sono soprattutto le auto che sono salite sul podio della quarta edizione del Concorso di Restauro riservato ai modelli “classic”, promosso presso tutti i Centri Porsche e Centri Assistenza Porsche italiani della rete ufficiale e giunto alla sua quarta edizione. Qui, il resoconto del concorso.
Un occhio di riguardo anche ai visitatori più giovani. A loro lo stand Porsche riserva l’emozione di due simulatori di guida, per quella che è diventata una piacevole tradizione. “Quest’anno abbiamo anche inaugurato la Carrera Cup eSport, primo campionato monomarca virtuale dedicato ai sim-racer a partire dai 16 anni d’età: abbiamo avuto più di 1300 registrazioni, con gare online e in autodromo, in contemporanea alle gare vere in pista”, sottolinea Pietro Innocenti. Che aggiunge: “Crediamo nei giovani e nella loro passione. È il motivo per cui da quest’anno collaboreremo anche con l’istituto CAPAC di Milano, per la formazione di ragazzi da avviare alla professione di tecnici di restauro. Perché la passione possa anche diventare il lavoro di domani”.