Sul calendario di ogni motorista, questo 14 marzo è segnato in rosso. Con una nota sotto: ricordarsi che martedì chiude l’asta The Spring Automobilia. Ecco, se non te l’eri segnato sei fortunato lo stesso. Perché non bisogna andare da nessuna parte, è online: basta mettere “in riunione” nello stato della chat di turno, accendere il computer e lasciarsi ispirare.
Si fa presto a dire automobilia. Di solito è una categoria pericolosa, questa. Perché ci si trova di tutto. Ciarpame compreso. Pezzi inservibili o cose senza senso. Per questo la casa inglese ha fatto una selezione miratissima. Mettendo nel menu del giorno soprattutto manuali e cataloghi. Alcuni, va detto, che meriterebbero di essere presi anche solo per le copertine. Tipo quelli della Ferrari 250 Granturismo Berlinetta o quello dell’intera gamma 1967 del Cavallino. Porschista? Allora il musone della 904 Carrera GTS schiaffato sulla prima pagina della brochure di Stoccarda fa al caso tuo. Hai il cruccio di non avere né una né l’altra? Secondo me se guardi bene un angolino dietro al divano per appendere questi capolavori della grafica lo trovi. Tra i lotti più pulp ci sono quello della Citroën 2CV e quello delle Austin (in stile marcatamente British).
Per tornare all’amarcord c’è il depliant della Lamborghini 400 GT 2+2 (soprattutto grazie a uno sfondo che ai tempi doveva essere “wow!”, ma che invece è decadenza pura). Eppure, il compasso d’oro per il miglior graphic design andrebbe attribuito a un paio di lotti Lancia: quello della Flaminia e quell’altro, della Flavia.
Per gli alfisti, tra le tante cose, c’è una collezione di cataloghi della 164, se preferisci i biscioni più vecchi ci sono quelli della Giulia 1300 TI e Super. A caccia di pezzi cult? Una raccolta pressoché completa di pubblicazioni dell’Alfasud. Attenzione: le offerte chiuderanno alle 14 (ora italiana). Sincronizzate gli orologi.