Dopo oltre quarant’anni in Svizzera, l’esemplare del nostro servizio è tornato in patria grazie a un alfista milanese. Che, per ottenere le taghe italiane, ha dovuto “lottare” un anno, ma ora può godersi una della circa cinquanta “2600 SZ” rimaste.
Il motore – a sei cilindri in linea – è un 2,6 litri da 145 CV IGM a 5900 giri/min con tre carburatori Weber, in grado di sfiorare i 200 km/h: è ingombrante in lunghezza, ma poco importa su una sportiva, e sono in molti a rimpiangerlo.
Molto buono il comportamento in strada: il rollio è accentuato come su tutte le Alfa della sua generazione. Ma, come tutte le Alfa, è incollata all’asfalto. I passaruota attillati ne esaltano l’aerodinamica e il look sportivo.
Motore | Anteriore, longitudinale 6 cilindri in linea, tipo 00601 – Alesaggio 83 mm – Corsa 79,6 mm – Cilindrata 2584 cm³ – Rapporto di compressione 9:1 – Potenza 145 CV IGM a 5900 giri/min – Coppia 18,8 kgm IGM a 2000 giri/min – Valvole in testa a V – Due alberi a camme in testa, doppia catena – Tre carburatori doppio corpo orizzontali Weber “45 DCOE 14” (di serie, Solex “44 PH H”). |
Trasmissione | Trazione posteriore – Cambio a 5 marce sincronizzate – Leva di comando centrale – Pneumatici 165 x 400 (di serie, 175 x 400). |
Corpo vettura | Coupé 4 posti, scocca portante in acciaio – Sospensioni anteriori a bracci trasversali, molle elicoidali, barra stabilizzatrice – Sospensione posteriore a ponte rigido, bielle longitudinali, triangolo centrale, molle elicoidali – Ammortizzatori idraulici telescopici – Freni idraulici a disco con servocomando – Sterzo a vite e rullo. |
Dimensioni e peso | Passo 2500 mm – Carreggiata ant./post. 1400/1370 mm – Lunghezza 4350 mm – Larghezza 1670 mm – Altezza 1290 mm – Peso in ordine di marcia 1250 kg. |
Prestazioni | Velocità 197 km/h – Consumo medio 14,5 l/100 km. |