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Skoda Auto, 120 anni di attività con coraggio e passione

Il prossimo dicembre verrà raggiunto il traguardo di 120 anni di storia Skoda. Due guerre mondiali, il partito comunista e la Guerra Fredda hanno reso ancora più intensa e avvincente la storia dell’azienda ceca.

Il prossimo 18 dicembre si festeggeranno 120 anni dall’inizio delle vicende di Skoda che, dalla produzione di biciclette, ha raggiunto oggi la maturità di un’azienda globale, attiva su oltre 100 mercati del mondo.

L’attività iniziò nel 1895Václav Laurin e Václav Klement, rispettivamente un libraio e un meccanico, unirono le forze e si lanciarono nel business della produzione di biciclette a nome Slavia. Gli affari crebbero in poco tempo e i due nel 1898 allargarono l’attività alle motociclette. Nel 1899, raggiunto un livello dimensionale consistente, il nome dell’azienda fu modificato in Laurin & Klement Co. Nel 1905 nacque la prima automobile, la Typ A con motore bicilindrico da 7 cavalli, seguita a stretto giro dalla Typ B; quindi Typ B2 e Typ C.

Nel 1912, in seguito all’acquisizione della Reichenberger Automobil Fabrik, la Laurin & Klement Co. divenne la più grande azienda dell’Austria-Ungheria, con attività che spaziava dalle auto agli autocarri, ai bus, alle macchine agricole e con esportazioni dirette in tutto il mondo, Estremo Oriente compreso.

1925: NASCE SKODA AUTO
Superati gli orrori della prima Guerra Mondiale, durante la quale l’azienda sopravvisse grazie alla produzione di armamenti, l’attività riprese con nuovi prodotti nei suoi settori di attività, a cui si aggiunsero anche i motori aeronautici (1924).

La data epocale della storia Skoda fu, tuttavia, il 27 giugno 1925, data in cui la Laurin & Klement Co. fu ceduta alla Skoda, un nome molto famoso nell’industria meccanica, attivo fin dalla metà dell’800.

Cessata la produzione di biciclette e moto, Skoda decise di concentrarsi sulle automobili, prima a marchio Laurin & Klement – Škoda e, a partire dal 1928, solo Škoda. La Casa eseguì un ammodernamento importante dell’impianto di Mlada Boleslav, che permise di allargare la produzione ai modelli a 4, 6 e 8 cilindri, con cilindrate da 1,5 a 5 litri, e anche una collaborazione con la Hispano Suiza (invero poco fruttuosa e interrota nel ’29).

Negli anni 30 la Skoda cambiò radicalmente indirizzo produttivo, concentrandosi sui modelli di piccola cilindrata che potessero portare a un aumento delle vendite. Tra esse spicca la 420, conosciuta anche come Popular, auto economica e molto affidabile che, grazie a un basso costo di produzione, fu venduta a un prezzo molto competitivo, capace di trainare da solo tutte le vendite dell’azienda.

Il progressivo mutamento dello scenario politico e l’ascesa del potere comunista nel Paese modificò progressivamente la filosofia produttiva del marchio ma ciò non toglie che anche in uno scenario poco avvezzo al progresso e alla libertà dell’iniziativa privata, Skoda riuscì a lanciare sul mercato vetture innovative. Nonostante il colpo di stato del partito Comunista del ’48 e la nazionalizzazione dell’Azienda, la Skoda continuò a godere di buona salute. A metà degli anni 60 un nuovo ammodernamento della fabbrica di Mladá Boleslav portò alla nascita della Skoda 1000 MB, vettura che conobbe un certo successo anche sui mercati d’esportazione fino alla metà degli anni 70, quando iniziò a emergere con prepotenza un forte divario qualitativo con le automobili prodotte dalle aziende occidentali.

La situazione proseguì per tutti gli anni 80 a causa anche dell’invasione dell’Afghanistan da parte della Russia. In questo clima di incertezza, con l’aiuto dell’italiana Bertone e della Porsche, nacque la Skoda Favorit, che ottenne un discreto successo di vendita.

1991: L’ERA VOLKSWAGEN
Con la caduta del muro di Berlino la situazione per tutto l’Est Europa iniziò a cambiare radicalmente. Già nel 1990 nacque la Repubblica Federativa Ceca e Slovacca (e con la scissione pacifica, l’1 gennaio 1993, la Repubblica Ceca) e il 28 marzo 1991 fu annunciato l’ingresso del Gruppo Volkswagen nell’azionariato Skoda, completato nel 2000 con l’acquisto dell’intera azienda. Sono, questi, anni di forte crescita: nel 1996 nasce l’Octavia, nel 2000 la Fabia. Sono seguite, quindi, la Yeti e la Superb.

Nel 2014 Skoda ha venduto nel mondo 1.037.200 automobili, il miglior risultato della sua storia.

Alvise-Marco Seno

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Categorie: AutoNews
Tags: skoda
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