La Fiat “509 Spinto Monza” del 1926 vantava un raffinato motore con albero a camme in testa: troppo moderno per i meccanici dell’epoca e si fece fama di scarsa affidabilità. Questo esemplare sembra abbia partecipato alla Targa Florio. Oggi è testimonial di un colosso della pasta.
Per aumentarne la potenza si pensò d’installare un compressore, ma la Fiat sconsigliò di effetuare l’operazione.
Ad eccezione della parte anteriore, ricostruita a seguito di un incidente, la vettura è conservata…