Quando si tratta di vendite all’incanto, l’ombra di un precedente proprietario illustre può letteralmente fare impazzire la stima e, di conseguenza, il prezzo di aggiudicazione di un’automobile.
È quanto si è verificato qualche giorno fa in Svizzera, dove è stata venduta all’asta un’elegantissima Volvo 262 Coupé con il valore aggiunto della celebrità. L’esemplare in questione, uscito dallo stabilimento Bertone di Grugliasco (Torino) nel 1981, è appartenuto nientemeno che al leggendario cantante e attore londinese David Bowie, scomparso il 10 gennaio del 2016. Una vettura che normalmente, a seconda del chilometraggio e delle condizioni di conservazione, ha quotazioni che oscillano tra gli 8 e i 12.000 euro.
In questo caso però, come prevedibile, il nome riportato alla voce “primo proprietario” sul libretto di circolazione ha scatenato una vera e propria bagarre tra i partecipanti all’incanto. La sportiva svedese, che condivide il pianale e la meccanica con la lussuosa berlina 264 (compreso il motore V6 di 2,7 litri da 155 CV della gamma “Peugeot Renault Volvo”), è stata infatti battuta a ben 200.000 euro. Circa 20 volte il valore di un esemplare analogo ma… appartenuto a pinco pallino.