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VENEZIA È AFFONDATA

E con lei anche la carrozzeria Touring, incaricata di produrla. Questa l’amara conseguenza delle difficoltà del gruppo Rootes, proprietario del marchio Sunbeam. È una coupé molto ben rifinita e oggi è estremamente rara.
 
Questa Sunbeam, prodotta in soli 145 esemplari, si trova a Bologna e appartiene al collezionista Giuseppe Endemini; prima di arrivare a lui era di una signora che la usava saltuariamente, per cui si era conservata abbastanza bene. È stata interamente riverniciata perché Giuseppe ha preferito al color oro che sfoggiava il più sobrio grigio argento d’origine.

La “Venezia” fu presentata a settembre 1963 e, nei piani del colosso inglese Rootes, detentore di vari marchi britannici, doveva essere costruita in parecchi esemplari. Si decise di appaltarne la costruzione alla milanese Touring, che già montava le spider Sunbeam “Alpine” dal 1961. Per far fronte al lavoro in arrivo, la Touring fece costruire una nuova sede più grande e moderna. Il calo delle commesse britanniche a causa delle sopraggiunte difficoltà della Rootes segnò la fine della carrozzeria milanese.

La “Venezia” adotta il sistema “Superleggera” per la carrozzeria, peculiarità della Touring: i pannelli sono fissati a un’intelaiatura di sottili tubi metallici che li sostengono. Alcuni particolari, per contenere i costi, provengono da altri modelli di serie. L’intera meccanica e il pianale sono ripresi dalla Humber “Sceptre”, con la differenza che la “Venezia” monta l’overdrive di serie su terza e quarta marcia e il motore è più potente: 88 CV anziché 78,5. Il quattro cilindri di 1592 cm³, comunque, non è sportivo. Silenzioso, regolare, è molto più elastico che grintoso.

Oggi le 35 “Venezia” note sono sparse in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda. A bordo si è colpiti dalla visibilità totale, dovuta ai montanti molto esili e alle pinne sui parafanghi che indicano con precisione gli ingombri, e dalla plancia simmetrica, che agevolava la realizzazione delle versioni con guida a destra e a sinistra. Le finiture sono di qualità e la strumentazione è molto ricca. Lo spazio discreto anche dietro, il confort notevole e il bagagliaio profondo e regolare fanno di questa coupé un’auto adatta a un pubblico maturo.

Motore Anteriore, 4 cilindri in linea – Cilindrata 1592 cm – Alesaggio 81,5 mm – Corsa 76,2 mm – Potenza 88 CV DIN a 5800 giri/min – Rapporto di compressione 9,1:1 – Coppia 13,1 kgm a 3500 giri/min – Un carburatore doppio corpo Solex B32 PAIA – Albero a camme laterale, aste e bilancieri, valvole in testa.
Trasmissione Trazione posteriore – Cambio a quattro marce con overdrive su II a IV – Cambio a leva centrale – Frizione a comando idraulico – Pnaumatici 6.00-13.
Corpo vettura Coupé 4 posti, 2 porte – Carrozzeria portante – Sospensione anteriore a ruote indipendenti, trapezi, molle elicoidali, barra stabilizzatrice – Sospensione posteriore a ponte rigido, balestre – Freni a disco anteriori con servofreno – Sterzo a circolazione di sfere.
Dimensioni e peso Passo 2560 mm – Carreggiata anteriore 1310 mm – Carreggiata posteriore 1290 mm – Lunghezza 4490 mm – Larghezza 1560 mm – Altezza 1370 mm – Peso a vuoto 1045 kg.
Prestazioni Velocità 165 km/h – Consumo medio 10 l/100 km.

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Categorie: Auto
Tags: sunbeam
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