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Winter Marathon 2025 pronta al via

Scalda i motori la Winter Marathon 2025, gara invernale di regolarità per auto storiche in programma dal 23 al 26 gennaio a Madonna di Campiglio. Giunta alla 37a edizione,prevede un tracciato panoramico, ma impegnativo: oltre 540 chilometri, suddivisi in due tappe, e con 14 passi dolomitici da affrontare. Quest’anno sono 132 gli equipaggi iscritti, che si sfideranno cimentandosi in 65 prove cronometrate e 6 di media, con 22 rilevamenti segreti, per un totale di 17 ore di guida.

Le vetture ammesse. Sono ammesse alla Winter Marathon le storiche costruite fino al 1976, con una selezione, fuori classifica, di modelli prodotti tra il 1977 e il 1992. La carovana partirà giovedì 23 gennaio dalla centrale piazza Righi di Madonna di Campiglio per la prima tappa di 110 km che condurrà i partecipanti al Passo del Tonale, fino a Ponte di Legno, per poi rientrare al punto di partenza.

La seconda tappa. Il giorno successivo gli equipaggi affronteranno una tappa di 430 km attraverso la bassa Val Rendena, passando per Tione, il Passo Duron e Ponte Arche fino a Molveno. Dopo il pranzo le vetture d’epoca ripartiranno alla volta di Andalo, Taio e Romeno fino al valico della Mendola. Quindi, si punterà verso Tires, i Passi Nigra e Costalunga e Canazei prima della salita verso i 2239 metri del Passo Pordoi. Il passaggio per Arabba anticiperà la salita verso Corvara e l’attraversamento di Ortisei, Castelrotto e Fiè allo Sciliar, fino a raggiungere Bolzano.

Spettacolo sul ghiaccio. Il clou della competizione è previsto per sabato 25 gennaio, quando sul lago ghiacciato di Campiglio si svolgeranno due trofei-spettacolo fuori classifica: il Trofeo Zero Time e il Trofeo Sparco, riservati rispettivamente ai primi otto equipaggi interamente stranieri e ai primi 32 assoluti classificati alla Winter Marathon. Una formula a eliminazione diretta, per uno spettacolo unico. In serata, infine, si concluderà in bellezza con la cena di gala e le premiazioni in uno chalet a 2100 metri con vista a 360 gradi sulle Dolomiti del Brenta. 

Top driver e marchi storici. Con 16 vetture anteguerra e ben 14 top driver, il livello della competizione è altissimo. Tra i partecipanti spicca il nome di Davide Valsecchi, ex pilota e commentatore F1, che guiderà una Lancia Fulvia Coupé Rallye 1.3 HF del 1968. Anche quest’anno saranno rappresentati 17 marchi automobilistici e 8 nazioni, a conferma del prestigio internazionale dell’evento.

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