125 anni di Škoda: il tre ruote LW di Laurin & Klement - Ruoteclassiche
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09/04/2020 | di Laura Ferriccioli
125 anni di Škoda: il tre ruote LW di Laurin & Klement
Il triciclo LW è tra i primissimi modelli dell'officina Laurin&Klement, la futura Škoda.
09/04/2020 | di Laura Ferriccioli

A metà tra un'automobile e una moto, il tre ruote LW di Laurin & Klement simboleggia il periodo pionieristico di Škoda e ne celebra il 125esimo anniversario.

In principio erano le due ruote. Precisamente quelle della Slavia, il primo modello di bicicletta messo a punto nel 1898 da Laurin & Klement, e in seguito motorizzate. L'azienda era stata fondata tre anni prima da due giovani imprenditori, il meccanico Václav Laurin e il commerciante di libri Václav Klement. Situata a Mladá Boleslav, a una cinquantina di km a nord-est di Praga, quella che doveva essere solo un'officina di riparazioni ha dato vita nel 1899 a un modello di motocicletta con motore monocilindrico progettato e realizzato in proprio. Ha poi ampliato la gamma poco dopo, nel 1904, con un due cilindri a V prodotto su licenza in Germania e in altri Stati europei. Passa ancora un anno ed ecco arrivare il momento per L&K di costruire la prima automobile, la Vetturetta A – con motore bicilindrico di 1100cc – e nello stesso periodo di realizzare anche una delle prime compattine in assoluto della storia: il tre ruote LW.

Tre ruote "ad acqua". Il veicolo montava davanti alla ruota posteriore a catena il motore delle moto LW dell'azienda, cioè il loro popolare monocilindrico L raffreddato però ad acqua (da qui la “W” di “water”, “acqua”, nella sigla). Lungo la strada del successo per l'ottimizzazione del veicolo non sono mancati gli ostacoli, come ad esempio la difficoltà di avviamento a spinta per via della cilindrata considerevole di 0.8 litri e per via del sedile anteriore. Ma un paio di innovazioni ben assestate, fra cui una frizione e un cambio a due velocità, hanno ben presto permesso la messa in moto a veicolo fermo bypassando il problema.

Rifiniture di alta gamma. La presenza del sedile e del vano di carico sopra l'asse anteriore ha semplificato il lavoro di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori dell'epoca, che potevano impiegare tutti i giorni il tre ruote Laurin & Klement per i loro business. A maggior ragione il veicolo, che in secondo tempo era dotato di freni sulle tre ruote, ha rappresentato una svolta per i postini, che negli spazi urbani di Vienna, Praga e Budapest potevano risparmiare ore di lavoro. L'LW pesava 160 kg e poteva caricare fino a 200 kg. Con rivestimento in pelle, la seduta era anche protetta da un sottoscocca in lamiera che le risparmiava polvere e acqua dalla strada.

Antenato illustre. E così, la domanda a livello internazionale è continuata a crescere in varie parti del mondo e alcuni LW, in generale rimasti in produzione dal 1905 al 1911, sono stati esportati fino in Messico. Oggi esistono con grande probabilità solo un motore e tre copie del veicolo, una delle quali in esposizione in questi giorni presso il museo storico Škoda a Mladá Boleslav. Nell'anno in cui spegne 125 candeline, il marchio, che ha acquisito Laurin & Klement nel 1925, vuole così ricordare da dove tutto è partito rendendo omaggio a un modello pionieristico della casa di tutto rispetto.

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