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12/07/2018 | di Dario Tonani
2018, anno nero per le storiche: altro furto eccellente
Continuano i furti nel settore dell’heritage. Il 2018 si sta dimostrando un anno decisamente nero per le sparizioni eccellenti. Dopo i due casi eclatanti di maggio, ne arriva un terzo proprio in queste ore, avvenuto nella storica carrozzeria Onofrio Campana di Modena, specializzata nel restauro di di Maserati d’epoca.
12/07/2018 | di Dario Tonani

Continuano i furti nel settore dell’heritage. Il 2018 si sta dimostrando un anno decisamente nero per le sparizioni eccellenti. Dopo i due casi eclatanti di maggio, ne arriva un terzo proprio in queste ore, avvenuto nella storica carrozzeria Onofrio Campana di Modena, specializzata nel restauro di di Maserati d’epoca.

Obiettivo Tridente. Questa volta, però, i ladri, penetrati nella struttura nottetempo, hanno puntato diretti al magazzino ricambi, un autentico scrigno di gioielli per ogni appassionato del Tridente. Il colpo ha tutta l’aria di essere stato compiuto su commissione, dato che i pezzi erano destinati a vetture di lusso o considerati addirittura “introvabili” perché appartenenti a modelli d’epoca.

Eccellenza riconosciuta. L’azienda, nata nel 1947, dispone di un magazzino capace di coprire ogni esigenza meccanica e di carrozzeria di auto del Tridente dal 1958 a oggi. In particolare, il reparto carrozzeria è un punto di riferimento per tutti i cultori del marchio modenese, un’autentica eccellenza riconosciuta nel mondo, con circa 30.000 referenze, stampi e disegni originali Maserati di enorme valore documentaristico e storico.

A maggio, nel volgere di pochi giorni, erano sparite due sportive d’alto rango. La prima a Brescia: una preziosissima Alfa Romeo 6C 2500 Sport Cabriolet Touring del 1942, appartenente a un collezionista olandese - Jeroen Branderhorst - che avrebbe dovuto correre con quell’esemplare la Mille Miglia (16-19 maggio, con il numero di gara 115). L’esemplare era stato sottratto a bordo del suo carrello, nel parcheggio dell’hotel dove alloggiava il proprietario. Ne avevamo parlato qui, insinuando che potesse trattarsi di un “sequestro lampo”, per un’immediata richiesta di riscatto. La quotazione della vettura, per intenderci, si aggira sui 400.000 euro.

Anche una Porsche 911 ha preso il largo. Qualche giorno dopo, era stata rubata da un parcheggio custodito di Salice Terme (PV) una Porsche 911 3.0 Gr. 4, iscritta al Rally 4 Regioni (9-12 maggio). Qui i dettagli. Insomma, c’è di che preoccuparsi?

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