All'appuntamento fieristico di Milano AutoClassica, tantissime le proposte relative ai modelli dei marchi milanesi: eccone dieci tra i numerosi offerti in vendita
Un'affluenza di pubblico importante, sensibilmente superiore alle precedenti edizioni, ha accompagnato l'apertura dell'edizione 2019 di Milano AutoClassica. Numerose le auto in vendita e, tra queste, quelle legate alla città meneghina: Autobianchi, Innocenti e soprattutto Alfa Romeo. Ne abbiamo selezionate dieci che in qualche modo hanno attirato la nostra attenzione.
Alfa Romeo 1900 berlina (1952). Alla vigilia dei settant'anni della "berlina da famiglia che vince le corse", qui a Milano è proposto in vendita un bell'esemplare del 1952, color Celeste Acqua di fonte, che dimostra l'ottima qualità del restauro datato 2007. La richiesta è di 70 mila euro.
Alfa Romeo 2000 berlina (1971). Targhe originali e omologazione Asi, in ottime condizioni generali, "velata" una decina di anni fa. Il vano motore intonso e originale, con le targhette di carta adesiva ancora presenti sui duomi degli ammortizzatori. Ottimo rapporto qualità/prezzo: 13.500 euro trattabili.
Alfa Romeo Alfetta 1800 (1973). La prima serie, la cosiddetta "scudo stretto", con all'attivo soltanto 76mila chilometri. Interni perfettamente conservati e il pomello del cambio originale non scolorito (un caso più unico che raro). La richiesta, tutto sommato equa, di 16.000 euro. In fiera, comunque, gli esemplari di Alfetta in vendita sono numerosi.
Alfa Romeo Giulietta Turbodelta (1984). Una vettura veramente immacolata e una delle sole 361 unità prodotte (un altro paio sono presenti in fiera, va detto): meno di 50mila chilometri percorsi e con il rarissimo fregio Turbo-Autodelta nella parte posteriore sinistra. Per portarla a casa ci vogliono 35.000 euro, alta ma in linea con le condizioni spettacolari dell'esemplare.
Alfa Romeo Gt 1300 Junior (1972). Tantissime le Gt presenti a Milano AutoClassica e, tra queste, merita una citazione l'esemplare Rosso Alfa del 1972 restaurato ad alto livello dalla Carrozzeria Bottini di San Giorgio su Legnano, con molte parti originali conservate. La vettura ha le targhe originali di Modena e ha avuto un solo proprietario. Richiesta adeguata alle condizioni eccezionali: 35.000 euro.
Alfa Romeo Gt 1300 Junior (1969). Uno dei colori più azzeccati per questa coupé disegnata da Bertone, il Verde Pino, con il plus di avere le targhe originali di Milano. Bellissimi gli interni Texalfa, unico peccato veniale i cerchi di lega replica in stile GTA. Onesto il prezzo: 29mila euro.
Autobianchi A112 E (1976). Una terza serie azzurro metallizzato con targhe originali e parzialmente conservata in vendita a 5200 euro. È un'auto che ha trascorso la sua vita in un ambiente privo di umidità, come si evince guardando il vano motore.
Autobianchi Y10 Turbo Martini (1987).Quando si dice "full optional": non manca nulla in questo meraviglioso e raro esemplare di Y10 Turbo Martini, a partire da condizionatore d'aria e dai quattro vetri elettrici (compresi i due a compasso posteriori). A parte il cofano e un parafango riverniciati (bene), tutto il resto è originale. Il proprietario ha montato alcuni dettagli (mascherina, frecce, fanali posteriori) della GT per preservare i componenti originali oggi rarissimi e talvolta introvabili. 15.000 euro.
Innocenti Mini 1001 Export Mk3 (1973). Just Minis e Catawiki hanno messo all'asta una Mini 1001 Export terza serie blu e bianca personalizzata con gusto e rispettando le dotazioni dell'epoca. Base d'asta un solo euro (ovviamente con un prezzo di riserva): perché non provarci?
Innocenti Mini T (1968). Questa "giardinetta legno" verde salvia con i profili di legno restaurati si presenta in ottime condizioni generali e oggi è una delle Mini più difficili da trovare. Vanta targhe e documenti originali e qualche accessorio dell'epoca (come la plancia di legno). Il prezzo è di 12.500 euro.