Con 234 auto in catalogo sarà probabilmente la più grande asta di auto da collezione europea del 2020. L’offerta è in grado di accontentare tutti i palati, ma ciò che rende unica questa vendita online dal vivo, che si terrà nel Regno Unito nell’arco di due giorni (venerdì 18 e sabato 19 settembre), sono le “Woodie”, le “Traveller”, le “Coutnryman” e le “station wagon”. Sono 27 in totale quelle in catalogo, tutte appartenenti a un’unica collezione e quasi tutte made in England.
Anche soltanto dare un’occhiata al catalogo online equivale a fare un bagno ristoratore nella cultura d’Oltremanica degli anni ’50 e ’60, dove il legno è protagonista sulle carrozzerie sia come elemento strutturale (le “woodie”), sia come componente di personalizzazione e di eleganza integrato ai pannelli di metallo (Countryman e Traveller). La scelta è ampia e mai banale, anche se i gusti sono cambiati e il made in England non ha più l’appeal che vantava negli anni ’80. Se si cerca qualcosa di davvero rappresentativo di quell’epoca qui c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si tratta di modelli prevalentemente conservati, quasi tutti bisognosi di ripristino o di restauro, ma originalissimi e, soprattutto, venduti senza prezzo di riserva. L’occasione, insomma, è dietro l’angolo.
Piccole e grandi woodie. Alle Woodie e alle Traveller e Countryman, si aggiunge una serie di classiche station wagon di scuola inglese dalle forme a volte bizzarre, ma sempre cariche di personalità. Una Hillman Minx del 1962 o una Rover P6 3500 Estoura del 1972, ma anche una Austin A60 Cambridge Countryman del 1965 farebbero ancora la loro figura su strada. In asta ci sono poi una serie di vetture che gli amanti delle auto inglesi non dovrebbero farsi sfuggire, quelle con l’allestimento curato dalla Vanden Plas, che per prima ha portato la cura e l’eleganza dei materiali di pregio, tipici delle automobili di lusso, negli interni di auto comuni.
Senza ostentazione. Di origine belga, la Vanden Plas dal 1946 entrò nell’orbita Austin e dal 1960 divenne un marchio proprio venduto attraverso la rete Austin e Morris (famosa la serie Princess). Dal 1964 la Casa portò i suoi lussuosi allestimenti anche sulle vetture più piccole trasformandole all’interno in piccole Rolls-Royce, con inserti in radica, cruscotti con strumentazioni da ammiraglie, sedili in pelle pregiata, tavolini in radica dietro i sedili, cromature diffuse. Auto per chi, con molto snobismo, amava l’understatement e voleva passare inosservato senza rinunciare ai privilegi dei ricchi. In vendita ce ne sono cinque, tutte offerte senza prezzo di riserva, tra le quali una Austin Allegro del 1958 e una Princess 1100 del 1966 che oggi però non passerebbero inosservate.
Una nuova realtà. Per qualsiasi informazione rivolgersi alla CCA (Classic Car Auctions), che non ha a che fare con la famosa rivista inglese di auto storiche ma è nata nel 2015 da dei fuoriusciti dalla Silverstone Auctions. La maggior parte delle vendite si svolge nel Warwickshire Event Center di Leamington Spa, 150 km a nord di Londra. Per ogni altra informazione: www.classiccarauctions.co.uk.