HARS è l’acronimo di “Historic Auto Ruote Scoperte”, ed è il nome scelto da un team italiano di piloti e possessori uniti dalla passione per le vetture Formula: dalle blasonate F1, alle Formula Italia, passando per Formula le 2 e le Formula 3. Un gruppo che è composto da appassionati di auto da corsa di ogni epoca, con una predominanza delle monoposto degli anni 70 e 80.
Quest’anno, la prima uscita stagionale del gruppo HARS è prevista domenica 7 marzo al Mugello Circuit e vedrà la partecipazione di piloti dalla Lombardia, dal Veneto e dalla Toscana. L’elemento naturale è la pista, lo scenario che accomuna tutti gli appuntamenti organizzati dall’HARS:
qui i soci possono dare libero sfogo alla passione per la guida, mettendo alla frusta le monoposto, che d’altronde soffrirebbero a stare ferme in un box.
Il richiamo delle corse. Durante i track days non è improbabile assistere a veri e propri duelli, sempre in sicurezza, s’intende. Sorpassi e controsorpassi, difficili da replicare in altri contesti in quanto le sfide vedono coinvolte tra auto di categorie diverse: solo negli eventi dell’HARS può capitarvi di vedere scene come quella della “battaglia” tra una moderna Formula Renault e una Brabham F2 del 1970.
Non solo corse, ma anche momenti di ritrovo per confrontarsi e vivere insieme questa grande passione, con i box, dove si torna a respirare l'aria delle corse di altri tempi. Giornate da vivere all'insegna della condivisione e della cordialità: due prerogative che contraddistinguono il Team HARS, che non si configura comeun club esclusivo ma, piuttosto come un punto d'incontro per tutti coloro che amano e vivano assiduamente il motorsport.