L’Autobianchi A112 di Maccario-Luciano trionfa al Baia delle Ninfe, la gara di regolarità organizzata dall’Automobile Club Sassari lo scorso weekend dal 12 al 13 giugno nel comprensorio di Alghero. Prossimo appuntamento in Campania, ad Avellino, nel weekend del 26 e 27 giugno.
Il Baia delle Ninfe è il settimo appuntamento del Cireas, una manifestazione che coniuga magistralmente la passione per il motorsimo storico e i paesaggi mozzafiato del Nord della Sardegna: tra Alghero e le zone limitrofe. Un evento di qualità che nel 2021 giunge alla sua sedicesima edizione.
Spiega il presidente dell'AC Sassari Giulio Pes di San Vittorio: “I paesaggi mozzafiato e un clima bellissimo hanno enfatizzato la buona riuscita della manifestazione. La presenza di molti equipaggi che provengono dalla penisola è per noi un grande successo. Questi eventi oltre a dare valore alla nostra terra, danno una ricaduta importante sul territorio in periodi di 'spalla' come questo ad inizio della stagione estiva.” E aggiunge: “Dopo il grande impegno del Rally d’Italia, l’AC Sassari sta dimostrando di avere le professionalità per poter reggere a distanza di pochi giorni un'altra gara di campionato italiano come questo. A luglio inoltre avremo anche un altro grande evento che è la Alghero Scala Piccada di velocità in Salita. Speriamo di avere ancora uno scenario e un clima come quello di questo fine settimana”.
Chi sale e chi scende. La vittoria del 16° Baia delle Ninfa va all’equipaggio avellinese composto da Giuseppe Maccario e Michele Luciano. Il duo campano vince per la prima volta un evento Cireas (Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche) a bordo di un’Autobianchi A112 del quinto raggruppamento, nei colori della Scuderia Nettuno Bologna e ha terminato le intense prove del weekend con 355,30 penalità complessive ad una media di 3.2, che gli è valsa la sigla nell’albo d'oro di una manifestazione entrata per la prima volta nel Tricolore Cireas.
I fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo, regolaristi di lunga data dati per favoriti durante le prove del sabato, sono finiti al 10° posto della classifica generale per via di un errore durante la prova n.38 di domenica. Nonostante lo scivolone, l’equipaggio padovano mantiene il suo primato nel secondo raggruppamento.
Maccario ha dichiarato: “La gara è andata benissimo. E’ stata piacevolissima soprattutto al sabato, mentre domenica è stata molto più impegnativa. Attraversare questi paesaggi meravigliosi è il vero valore aggiunto dei nostri ricordi in questa gara, aldilà del risultato. Abbiamo fatto la differenza nelle prove del Kartodromo dove i passaggi molto tirati ci hanno consentito di esprimerci al meglio. Anche nella giornata di sabato abbiamo fatto una bella media di 2.9 ed è stato divertentissimo”.
Il podio e gli altri equipaggi. In seconda posizione troviamo Attilio Bonetti e Gianluca Cioffi a bordo di un’Alfa Romeo Spider Veloce del quinto raggruppamento, appartenente alla Scuderia Emmebi 70 di lumezzane (BS), distanziati di appena 65,36 punti dai vincitori. Al posto Terzo il piacentino Massimo Bisi, navigato da Claudio Cattivelli sulla bellissima Porsche 356 S90 del Registro Italiano Porsche. L’equipaggio ha fatto registrare il primato per il quarto raggruppamento, conducendo una bella gara che ha visto la loro 356 viaggiare ad una media molto interessante nella giornata di sabato. In quarta posizione il bolognese Massimo Dalleolle e il marchigiano Alessandro Traversi S, vincitori del settimo raggruppamento. L’equipaggio ha dato prova di valore al volante di una competitiva Autobianchi A 112 Abarth. Qualche problema per il monzese Antonio D'Antinone e la moglie Amalia De Biase su Porsche 911T, che però non ha impedito loro di conquistare il quinto posto assoluto e un podio nel quinto raggruppamento.
La grinta degli under 30. Nella categoria under 30, spicca il pilota piacentino (di Bobbio) Roberto Paradisi e il navigatore Marco Rossi hanno che hanno ottenuto la prima posizione nel sesto raggruppamento e un ottimo sesto posto assoluto a bordo di una Fiat 131 Supermirafiori. Settimo posto per Antonio Faccini e Silvia Dal Santo su Mg Midget del quinto raggruppamento nei colori di Verona Historic. A seguire Alessandro Virdis e Silvia Giordo su Porsche 356A Speedster, ottavi assoluti ma primi nel combattuto terzo raggruppamento. In nona posizione troviamo poi Roberto Ricci e Marco Frascaroli della Scuderia Grifone a bordo di un’Alfa Romeo 33 del nono raggruppamento (Scuderia Grifone). Completano la top ten, i fratelli Scapolo sulla Fiat 508C. Nell’ottavo raggruppamento, primeggiano Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo, vincitrici della “Coppa Ladies” con l’Austin Mini HLE davanti a Federica Bignetti e Laura Ciatti su un’Alfa Romeo Giulietta Spider di terzo raggruppamento.
Le moderne. Per quanto riguarda le auto moderne impegnate nella regolarità classica, a primeggiare sono stati i siciliani di Campobello di Mazara (TP) Angelo Accardo e Paolino Messina su Fiat 500 Sporting. Una performance straordinaria che gli ha permesso di ottenere appena 148 penalità, inferiori rispetto a quelle dei vincitori della gara per auto storiche. Spiegano Accardo e Messina: “Abbiamo partecipato con una vettura moderna per cercare di trasmettere la passione per la Regolarità anche alle nuove generazioni e per dimostrare che ci si può avvicinare a questa disciplina anche con vetture non particolarmente prestigiose”.
Nella regolarità turistica, il successo è andato invece a Mauro Bianchi e Giovanni Nesti su Lancia Y4WD, portacolori della Scuderia Lagherardesca.
il motorismo come incentivo. La competizione è stata coordinata dal direttore di gara internazionale Fabrizio Fondacci ed ha goduto del patrocinio dalla Regione Sardegna, del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero, della Camera di Commercio di Sassari e del Comune di Bosa, oltre a numerosi partner commerciali locali che supportano la manifestazione.
Mario Conoci, sindaco di Alghero esprime soddisfazione: “Il comune di Alghero ha scommesso molto nel motorsport. Per questa ragione voglio ringraziare oltre agli sportivi che sono arrivati in questo fine settimana per la Baia delle Ninfe, anche l’Automobile Club Sassari e Aci Sport per il lavoro di promozione del nostro territorio”.