Il Festival of Speed, in programma dal 26 al 29 giugno, inizia a svelare le sue sorprese. Tra queste un tributo alla Honda "NSX".
Tra le numerose attrazioni in programma a fine giugno nel corso della manifestazione per auto storiche (e non solo) più famosa al mondo, un ruolo di rilievo lo svolgerà la Honda, che ha scelto il palcoscenico di Goodwood per presentare in anteprima europea il prototipo della futura "NSX", la sua supercar più prestigiosa. La scelta di Goodwood non è casuale per la Honda: il legame che lega la 'NSX' con la celebre cronoscalata inglese (le auto si contendono il tempo su un percorso di 1,16 miglia che nella parte finale presenta una leggera salita) ha radici profonde, che risalgono addirittura al 1993, quando, nell’edizione che segnò il debutto di questa manifestazione, fece sfilare una flotta di dieci "NSX" guidate da altrettanti giornalisti inglesi.
Lanciata nel 1990, la "NSX" conquistò subito l’ammirazione degli appassionati di tutto il mondo, colpiti dalla sua linea slanciatissima, dalle prestazioni da supercar del suo compatto 6 cilindri V-Tech di 3 litri e dalla grande maneggevolezza e facilità di guida che sapeva offrire. Non a caso, nel 1993, l’apparizione delle dieci "NSX" sul tracciato di Goodwood venne celebrato dalla stampa inglese come un evento storico. A distanza di 22 anni è probabile che la cosa si ripeta. Sia per la novità rappresentata dalla concept car che anticipa il lancio della "NSX" di serie nel 2015, sia per le sorprese a corollario dell’evento. Il nuovo prototipo sarà infatti affiancato dalla "NSX" del 1989 di Ayrton Senna, che a suo tempo partecipò allo sviluppo di questo modello.
Ma a Goodwood 2014 non sarà presente in veste ufficiale solo la Honda. Altre case, come accade sempre più spesso, utilizzeranno un evento rivolto al passato per presentare il loro futuro. Tra queste, Bentley, per esempio, farà debuttare nel proprio paddock la nuova "Continental GT V8 S" affiancandola a vetture leggendarie come la Bentley "Speed Six" che vinse Le Mans nel 1929 e nel 1930, conosciuta come la “Old Number 1”, a sua volta affiancata dalla “Old Number 2” e “ Old Number 3”. Un ritrovo di leggende come raramente capita di ammirare insieme.
BMW, da parte sua, attirerà folle di appassionati nello stand Mini grazie alla presenza della leggenda del rally Paddy Hopkirk, vincitore del rally di Monte Carlo 1964 su una Mini "Cooper", che risponderà alle domande dei presenti e firmerà autografi. Mentre Toyota riunirà per la prima volta quattro delle sue vetture da corsa che hanno partecipato alla 24 Ore di Le Mans, dalla "TS010" dei primi anni 1990 fino alla nuova "TS040 Hybrid" di quest’anno che sarà svelata il 27 marzo, che saranno affiancate dalla "Celica" Gr.B del 1983 e dalla "Celica GT-Four 185" del 1989.
Confermata anche la presenza delle leggende della F1 Stirling Moss e John Surtees (quest’ultimo celebrerà il 50 ° anniversario della suo titolo mondiale nel 1964), che saranno affiancate dai vincitori della 24 Ore di Le Mans Jochen Mass e Richard Attwood, oltre ad altri numerosi piloti tra cui Sébastien Loeb. Questo quanto è dato sapere fino a oggi. Informazioni più dettagliate si trovano sul sito ufficiale della manifestazione di Goodwood (http://www.goodwood.co.uk/festival-of-speed/welcome.aspx).