Heritage Stellantis ad Auto e Moto d’Epoca - Ruoteclassiche
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23/10/2021 | di Giancarlo Gnepo Kla
Heritage Stellantis ad Auto e Moto d’Epoca
Le auto di Heritage Stellantis A Padova Auto e Moto d'Epoca 2021
23/10/2021 | di Giancarlo Gnepo Kla

Tra i protagonisti della kermesse padovana c’è anche Heritage di Stellantis, il dipartimento che dal 2015 gestisce il prezioso patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth. Sotto i riflettori di Auto e Moto d’Epoca Heritage schiera tre dei cinque modelli storici esposti nello stand: il prototipo Fiat X1/23; il modello di stile dell’Abarth 1000 SP e la Fiat-Abarth 850 TC. Eccole in dettaglio!

La supermini X1/23 è tra le più ammirate dello stand di Heritage Stellantis: con questa piccola showcar, nel 1974 Fiat immaginava la mobilità del futuro a trazione elettrica. Accanto a lei, la Nuova 500e “(RED)” serie speciale, nata dalla collaborazione tra Fiat e (RED) per sensibilizzare al tema della tutela del pianeta nell’ottica di una miglior qualità della vita. I due esemplari, accomunati dalla livrea rossa, sintetizzano quasi cinquant'anni di sperimentazione targata Fiat nel campo delle vetture elettriche e della mobilità urbana.

Restauro d’eccellenza. Il parterre di Heritage ad Auto e Moto d’Epoca vede anche auto storiche appartenenti a collezionisti privati: una Lancia Delta HF Integrale Evoluzione del 1991 e un’Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce del 1960. Entrambe sono state sottoposte ad un meticoloso restauro effettuato dagli esperti delle Officine Classiche, l'atelier di Restauro e Certificazione del Gruppo Stellantis.
Gli interventi hanno ripristinato la carrozzeria, gli interni, la meccanica e le strumentazioni, e sono stati effettuati mediante la riuscita sinergia tra le maestranze dello stabilimento di Mirafiori a Torino.

Solo parti originali. Nello stand, sono in mostra anche i paraurti e una selezione di lamierati per le Lancia Delta Integrale ed Evoluzione. Questi ricambi sono stati riprodotti nell’ambito di "Heritage Parts", il progetto condiviso tra Heritage e Mopar che propone una selezione di parti originali per vetture d'epoca:
componenti fondamentali per preservare il valore collezionistico ed economico delle storiche. I ricambi possono essere acquistati presso la rete di vendita ufficiale oppure online, sul Mopar e-store.

I 60 anni della TC. A completare l’esposizione delle classiche c’è poi l’esclusiva Abarth 595 Competizione, che a Padova celebra i 60 anni della sigla “TC” (Turismo Competizione). Un acronimo molto caro agli appassionati del motorsport, portato al debutto nel 1961 proprio dalla Fiat-Abarth 850. Oggi, la leggenda rivive nelle denominazioni storiche Turismo e Competizione, proprie delle due versioni della nuova Abarth 595.

Anteprima patavina.
Grande clamore per l’anteprima del modello di stile dell’Abarth 1000 SP. La showcar è stata realizzata nel 2009, come tributo alla gloriosa Abarth 1000 Sport Prototipo del 1966 ma è stata mostrata per la prima volta al grande pubblico soltanto in questi giorni, nel vivo di Auto e Moto d’Epoca 2021.
La Sport Prototipo degli anni 60, dopo aver fatto incetta di vittorie in tutta Europa, contribuì a consolidare il grande prestigio del marchio e diventò una pietra miliare per la Casa dello Scorpione, in grado di ispirare i designer del Centro Stile Fiat e Abarth anche ai giorni nostri. Il progetto per l’erede spirituale della Sport Prototipo venne concepito nel 2009 e nel 2021, a 55 anni esatti dal debutto dello storico modello, il progetto è stato rielaborato dando vita alla Abarth 1000 SP, reinterpretazione in chiave contemporanea di una spider da corsa, dalla silhouette affusolata e dalle linee essenziali.

Il ritorno del mito. Sono tre, in particolare, i principi di design della 1000 SP ripresi dalla gloriosa antenata: innanzitutto la leggerezza nei volumi e, ovviamente, anche nel peso. Grande attenzione anche per l’aerodinamica, con le recenti tecnologie di progettazione le linee della 1000 SP si sposano con un coefficiente aerodinamico molto basso, come si conviene ad una vettura sportiva odierna. Infine, l’ergonomia finalizzata a migliorare l’esperienza di guida e ottimizzarne l’agilità in tutte le condizioni. La presentazione della 1000 SP ha subito destato l’interesse degli appassionati e chissà che Stellantis non ne valuti una produzione in serie limitata.

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