Durante il weekend del 8-10 luglio, nella splendida cornice dell’Engadina, si è svolta la 28a edizione dello storico Bccm (British classic car meeting) “The Grand Prix Edition”, con la partecipazione di oltre 100 vetture britanniche come Bentley, Rolls-Royce, Aston Martin, Jaguar e altre provenienti da tutta Europa.
Il fitto programma prevedeva per venerdì l’arrivo e la cena al Badrutt’s Palace di St. Moritz, al Sabato la gara di regolarità di oltre 200 km seguita dalla sfilata delle auto nel centro pedonale di St.Moritz e la cena di gala al Suvretta, e la mattina della Domenica il prestigioso Concours d’Elegance nei giardini del Grand Hotel Suvretta House.
La giuria, composta da nomi importanti come Ian Cameron (Designer Rolls-Royce presso BMW Group), Richard Gauntlett (collezionista e figlio di Victor Gauntlett, proprietario della Aston Martin) ed altri, e presieduta da Marco Makaus, noto collezionista e storico dell’automobile, ha assegnato il primo Premio di Classe per le vetture Post-War e soprattutto il titolo di “Best in Show” alla Rolls-Royce Silver Wraith del 1952 carrozzata H.J. Mulliner (già apparsa tempo fa sulla nostra rivista) di Mauro Borella, collaboratore e membro del Comitato Prezzi di Ruoteclassiche.
La Rolls-Royce, che ha vinto per l’unicità della sua carrozzeria, apparsa su numerose pubblicazioni, e l’originalità degli interni oltre alla presenza della sua prima targa italiana del 1952, è arrivata su strada dall’Italia, affrontando i passi alpini senza alcun problema.