Numerosi appassionati, oltre 400, hanno animato, il 30 maggio, l’inaugurazione del nuovo showroom di Ruote da Sogno a Firenze, per la precisione a Bagno a Ripoli, località Vallina. Tra una Mercedes-Benz 300 SL ali di gabbiano, una Ferrari 250 MM del 1953 e tante altre vetture da sogno, brindisi, ammirazione, curiosità e tante fotografie.
Il taglio del nastro. Il fondatore di Ruote da Sogno, Stefano Aleotti, e il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, hanno tagliato il nastro inaugurando così il nuovo punto vendita toscano. Il concept richiama quello della sede principale di Reggio Emilia: un’esposizione di 350 metri quadrati, dove troverà posto una selezione esclusiva e di nicchia di auto e moto d’epoca, in linea con la nuova strategia di Ruote da Sogno. Si rivolge a un pubblico esclusivo nel settore delle auto storiche, delle youngtimer e delle moto d’epoca. Anche a Firenze sarà offerto un servizio completo e di pregio, che include la vendita e la manutenzione, oltre alla consulenza specializzata di figure di riferimento che da decenni operano nel settore del collezionismo di alta fascia. La scelta della provincia di Firenze come sede della nuova filiale è stata dettata dalla sua posizione strategica, in grado di fungere da polo logistico e permettere a Ruote da Sogno di dialogare più facilmente con il Centro e Sud Italia.
Gli ospiti. Appassionati e collezionisti si sono dati appuntamento alle 12.30 nel nuovo atelier e si sono intrattenuti per tutta la giornata. Tra gli ospiti, anche un amico di Ruoteclassiche, il collezionista Corrado Lopresto che è arrivato a Bagno a Ripoli sulla sua Vespa T5 appartenuta a Diego Armando Maradona. Una tappa toscana, in compagnia del Club di Firenze, del suo viaggio da Milano in pellegrinaggio verso lo stadio del Napoli.
Le auto. Impossibile citare tutte le vetture esposte che ammiccavano ai loro (forse) futuri proprietari. C’era la Ferrari 250 MM del 1953, ex Scuderia Ferrari, usata dal pilota Eugenio Castellotti, che corse la 1000 Miglia nel 1953 e vinse la 10 Ore di Messina nello stesso anno. Poi una meravigliosa e rarissima Maserati 200 S prodotta in soli 28 esemplari, la Mercedes-Benz 300 SL del 1955 ali di gabbiano, una Osca 1600 GT Zagato, una Lancia Lambda, una Balilla, varie Porsche 911, Lamborghini e Abarth. Divertentissimi l’autocarro giallo su base Isetta con apertura anteriore e la Volugrafo Bimbo 46.