Gran pubblico (oltre diecimila persone), due eventi in uno sulle strade d’Abruzzo, 103 auto storiche, equipaggi provenienti da tutto il mondo, Australia compresa. L’undicesima edizione del Circuito di Avezzano, con il prologo dell’Abruzzo Gran Tour, ha laureato “auto più rappresentativa” la Ferrari 225 S Vignale del 1952 della collezionista spagnola Maria Fernandez. Una moto del 1928, invece, si è imposta nella rievocazione della Coppa del Fucino, una competizione disputata nel 1924: tra numerose moto centenarie, spiccava la Sunbeam 90 TT di Paolo Bazzani, proprio come la dueruote che vinse sulle strade marsicane un secolo fa.
La gara. Il Circuito di Avezzano, decima tappa di Asi Circuito Tricolore, prevede prove di abilità per vetture storiche di tipo sport, spider e “barchette” costruite fino al 1972. Dopo il prologo alla scoperta dei borghi più belli della Regione, la sera dell’8 luglio si è disputata la gara vera e propria sul circuito cittadino di Avezzano. Il via è stato dato dall’attrice Sara Ricci, che si è rivelata anche appassionata di auto e moto d’antan. Nelle prove di abilità, al primo posto si sono piazzati Fioroni-Alessandrelli su Jaguar XK 120 del 1952, al secondo Piantelli-Montaldi su Bentley Speed del 1926 e sul terzo gradino del podio Natale-Falcone su Mercedes 230 SL del 1965. Nella classifica femminile si sono imposte Di Lorenzo-Canarile su Osca Maserati del 1958. Vari i premi in palio: nel Trofeo XFuel si sono imposti Baviera-Bramanti su MG TF (1954), nel Trofeo Di Lorenzo, Natale-Falcone su Mercedes 230 SL (1965); nel Trofeo Micangeli, Barrese-Vicerè su Triumph TR3 (1957); e, nel Trofeo Presider, Spedaliere-Maglione su Austin Healey MK III (1964).
Le signore più belle. Tra le auto più significative si ricordano l’Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924 che fece parte della Scuderia Ferrari, poi le coeve Lancia Lambda e Fiat 501 Sport. È del 1926 la Bugatti Type 30, che arrivò a Palermo in occasione del Salone dell’Auto organizzato al Politeama da Vincenzo Florio. Un’altra Alfa Romeo, la 6C 2300 Touring “Pescara” del 1933, venne schierata dalla Scuderia Ferrari nelle corse del periodo. Ancora, una rarissima Porsche 718 RSK del 1958, e la Urania costruita a Teramo da Berardo Taraschi nel 1949, con la quale corse Maria Teresa de Filippis alla Stella Alpina.
Abruzzo Gran Tour. Come il Circuito di Avezzano che ha preceduto, il Gran Tour è organizzato dall’Abruzzo Drivers Club presieduto da Felice Graziani. La manifestazione, con finalità prettamente turistica, ha condotto gli equipaggi stranieri a Teramo, Atri, Civitella del Tronto, Castelli e Rocca di Cambio, dove la carovana si è unita alle altre vetture, dando il via ufficiale al Circuito di Avezzano. Il percorso comune ha quindi viaggiato tra Pescina, Pescasseroli, Forca d’Acero e Campoli. Da segnalare, anche il passaggio al Centro Spaziale del Fucino della Telespazio, azienda leader in Europa per i servizi satellitari e la geoinformazione.
Prossima tappa Asi. Asi Circuito Tricolore prosegue dal 14 al 16 luglio con il Concorso d’Eleganza di San Pellegrino Terme per auto e moto, promosso dal Club Orobico Auto Moto d’Epoca. Le vetture sfileranno nel centro di San Pellegrino Terme, davanti al maestoso Grand Hotel in stile liberty inaugurato dalla Regina Margherita nel 1905.