La BMW 2002 Turbo del 1973 prodotta dai francesi di Ottomobile in scala 1:12 è un pezzo imponente. Quando si lavora su queste dimensioni, il rischio di scivolare nel "giocattoloso" è sempre dietro l’angolo, fortunatamente però non è questo il caso. Linee pulite, proporzioni corrette e una verniciatura bianca ben dosata, restituiscono tutta la grinta dell’auto originale.
Dettagli che contano
La carrozzeria è realizzata di resina, materiale che contribuisce a un peso importante, ma che consente un’ottima resa dei particolari. Notevole il lavoro sui passaruota, con la riproduzione fedele della rivettatura originale. Molto ben eseguiti anche i profili cromati, che contornano l’auto, comprese maniglie, specchio retrovisore e paraurti. Il frontale è dominato dallo spoilercon funzione anche di paraurti, decorato con il tricolore BMW (rosso, blu e celeste), elemento che si ritrova anche lungo le fiancate. I gruppi ottici sono perfettamente incastonati nella calandra: cristallini, ben definiti, affiancati da indicatori direzionali di pari qualità.
Interni total black
La zona posteriore concentra tutta l’essenza della 2002 Turbo. Fanaleria con cornici cromate, scarico centrale, alettone ben aderente, logo BMW e scritte “turbo” e “2002” con il carattere dell’epoca. Un colpo d’occhio perfettamente riuscito. L’abitacolo, come sulla vettura reale, è completamente nero. Cruscotto e quadro strumenti sono ben visibili anche senza l’apertura delle porte, mentre sedili e volante sportivo richiamano l’anima corsaiola della compatta tedesca.
Prezzo giusto
Il modello è in vendita a circa 200 euro: una cifra tutto sommato contenuta per una realizzazione di questa qualità. Con una tiratura limitata a 2.000 esemplari, può diventare anche un originale elemento d’arredo. E chissà, forse ne servivano proprio 2002, per rendere davvero omaggio al mito.