L’equilibrio tra sportività e qualità di marcia che ha reso celebre la BMW 635 CSi è oggi riproposto dalla Solido in scala 1:18, sia in versione stradale sia nella variante racing in livrea Jägermeister. Un modello che, pur rimanendo accessibile, offre soluzioni stilistiche raffinate.
Il fascino dello "sharknose"
Il frontale "bavarese" dell'epoca è reso con grande precisione: cromature e plastiche nere si integrano correttamente nella calandra, che ospita gruppi ottici e fendinebbia ben dettagliati. Il profilo laterale è realistico, con bande e grafiche applicate con cura. Bene anche cerchi e pneumatici, proporzionati alla carrozzeria.
Interni ben curati
Le porte apribili rivelano un abitacolo di buon livello: cruscotto e plancia si presentano correttamente lavorati, con strumentazione leggibile e volante ben realizzato. Interessante il dettaglio della targhetta con i dati dell’auto all’interno della porta lato guida.
Anima da pista
La versione racing Jägermeister si distingue nettamente: interni "spogli", rollbar, strumentazione dedicata e sedile da competizione. Esternamente cambiano scarichi, qui posizionati lateralmente, tergicristallo e configurazione dei fari, oltre al grande logo dello sponsor sul cofano anteriore e sul resto della carrozzeria. La coupé gareggiò nel Campionato Europeo Turismo con Hans Stuck.
Prezzo adeguato
Il listino si aggira sui 50-60 euro, prezzo in linea con le altre repliche della Solido di metallo. Una proposta interessante per chi colleziona stradali sportive o vetture da gare Turismo.