Il marchio 1000 Miglia, noto in tutto il mondo come la Freccia Rossa, è stato inserito ufficialmente nel Registro Speciale dei marchi storici di interesse nazionale istituito dal ministero delle Imprese e del Made in Italy.Un riconoscimento che premia non solo un brand iconico, ma anche l’intreccio profondo con la storia, il territorio e la cultura motoristica italiana.
Tra le eccellenze nostrane
Il Registro Speciale accoglie marchi di imprese italiane con una storia ultradecennale, legate al territorio e capaci di dimostrare innovazione, continuità e qualità nel tempo. La 1000 Miglia entra in quel ristretto novero di eccellenze “storiche” che portano con sé non solo un nome, ma un’identità e un patrimonio culturale riconosciuti dallo Stato.
Ambasciatore del territorio
Il proprietario titolare del marchio è l’Automobile Club Brescia, che tramite la società in house 1000 Miglia Srl ne cura l’organizzazione e la promozione. In questa veste, il marchio è divenuto ambasciatore del territorio bresciano e italiano nel mondo degli appassionati di auto storiche. Il riconoscimento ministeriale valorizza questo ruolo: affonda le radici nel contesto locale, ma guarda al prestigio internazionale.
Un simbolo dell'italianità
La 1000 Miglia ha già superato il secolo di storia e, a due anni dalle celebrazioni del centenario, ottiene questo nuovo riconoscimento.È testimonianza di come il marchio sia riuscito a coniugare tradizione, innovazione e sostenibilità, mantenendo saldi i valori che ne hanno definito il carattere storico. Questo traguardo “riempie d’orgoglio" e conferma che la Freccia Rossa non è soltanto una gara, ma “un emblema della storia e del territorio”, ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club Brescia, Aldo Bonomi.