Tre giorni adrenalinici di corse spettacolari con accesso libero ai paddock e più di 10.000 mezzi esposti. A quasi un mese di distanza dal Goodwood Festival of Speed, apre oggi un'altra importante kermesse inglese dedicata al motorismo in tutte le sue forme, stavolta rigorosamente in declinazione storica: è il Silverstone Classic (28-30 luglio). In pratica, il più grande evento nel circuito del Northamptonshire dopo il GP di Formula 1 e il maggiore al mondo di veicoli classici.
Straordinaria la partecipazione di celebrity come il cantante dei Take That – pop band che ha spopolato negli anni Ottantanta –, e Brian Johnson, ex frontman degli AC/DC. Ma ci saranno anche autori di best seller, campioni olimpici e personaggi della Tv britannica: tutti a bordo delle evocative berline Austin 30 e 35 degli anni Cinquanta nel Celebrity Challenge Trophy Race.
Fra gli altri 22 trofei si disputeranno la Stirling Moss Trophy, il FIA Master Historic Formula One Race Series, il Royal Automobil Club Woodcote Trophy e il Super Touring Car Trophy. Gianfranco Brancatelli, l'ex pilota italiano di Formula 1, tornerà al volante della Ford Sierra RS500 con cui ha vinto nel 1989 la 24 Ore di Spa.
Quest'anno il festival ricorda poi i cinquant'anni di Formula Ford, mentre per celebrare quello che sarebbe l'80esimo compleanno di Bruce McLaren è pronta la più ampia collezione di stradali McLaren mai esposta, con oltre 120 auto riunite. Jaguar sfodera invece tre XJ220C che hanno partecipato alla 24 Ore di Le Mans in una parata speciale per i 25 anni del modello e lancia per la prima volta una competizione aperta a tutte le auto pre 1966 della marca. E così, tra berline MK1, ben 35 E-Type e alcune D-Type – oltre a XK120 e XK150 – il Jaguar Classic Challenge si annuncia davvero uno spettacolo d'eccezione.
Rimarchevole la presenza della Ferrari Daytona appartenuta a Elton John tra i pezzi all'asta di Silverstone Auctions. E, a proposito di glorie made in Italy, verranno festeggiati i cinquant'anni del Ferrari Owners Club. “Last but not least”, anche i sessanta della Fiat 500. Per le anteguerra questa edizione di Silverstone Classic presenta un'ampia categoria di sportive fra le quali, in particolare, Bentley, Bugatti e Frazer Nash degli anni Venti e Trenta.
Anche il programma di intrattenimento con concerti, demo, show d'aviazione e una fiera vintage è alquanto intenso. Sabato ci sarà persino un raduno di moto e scooter ispirato ai Mods e ai Rockers, le due band giovanili che si contrapponevano negli anno ’60, celebrate nel film del 1979 “Quadrophenia”, tratto dall'omonimo album degli Who.
Non è l'unico momento in programma per la gioia degli appassionati delle due ruote: il festival ha richiamato anche per loro una quantità impressionante di campioni internazionali. Fra i tanti, l'australiano Wayne Gardner, vincitore nell'87 del Motomondiale nella classe 500, e Freddie Spencer, che si è aggiudicato lo stesso titolo nel 1983 e nell'85.
Laura Ferriccioli