Terza puntata del nostro viaggio attraverso gli ultimi sessant’anni di storia automobilistica (ma non solo) del Bel Paese. Dopo gli anni 50 e quelli del boom economico arriva il decennio delle due grandi crisi energetiche mondiali (1973 e 1979), che esercitarono un enorme impatto sul mercato automobilistico globale (e quindi italiano).
Con il volume in edicola ad aprile, al prezzo di 5,40 euro in più rispetto alla sola rivista, arrivano gli anni 70, terzo uscita della collana “Le auto che hanno fatto grande l’Italia”, che proseguirà fino al mese di luglio. Un decennio segnato - questa volta in positivo - dalla rinascita del Cavallino, che grazie all'austriaco Niki Lauda conquisterà due titoli iridati Piloti, nel 1975 e nel 1977 (e quattro Costruttori). Non da meno saranno le vittorie delle Lancia Fulvia Coupé HF, Lancia Stratos e Fiat 131 Rally Abarth nei rally.
Mentre al cinema “Pantere” e “Gazzelle” Alfa Romeo di Polizia e Carabinieri avranno inattesa gloria dall'affermarsi del cosiddetto genere “poliziottesco”, nei cieli, a dispetto delle domeniche a piedi, Jumbo e Concorde compiranno i loro primi voli transcontinentali.
In sommario del nostro "Speciale" alcune sportive esclusive, oggi diventate il sogno di molti collezionisti: De Tomaso Pantera, Ferrari 308 GTB, Lamborghini Countach, Maserati Bora. Ma anche popolarissime vetture da città, come Fiat 127 e Innocenti Mini Cooper 1300. Un racconto di 140, con i “Pro” e i “Contro” di ciascun modello presentato, le schede tecniche, le quotazioni collezionistiche e i consigli per la manutezione e l’eventuale restauro.