Ciò che ruota attorno alla Fiat 500 storica è un autentico universo di affetto. Qualcosa che va ben al di là della passione per la guida di un modello iconico che ha fatto la storia della motorizzazione del nostro Paese. E si tramuta in espressione artistica, in vera e propria "fanart". Non si contano le opere (figurative, ma non solo) che hanno come soggetto il "Cinquino". Ma neppure i complementi d'arredo e di design che riprendono le forme (e alcuni parti) dell'automobile vera per farne altro: divani, poltrone, lampade...
Valgano su tutti i prodotti della Rhibo, di Ceva, in provincia di Cuneo (tavolino espositore porta-tv e barbeque), della Palermo Design di Marconi, in provincia di Matera (poltrona) e il sofà di design firmato Lapo Elkann. Il design made in Basilicata è arrivato due anni fa a Norimberga nell’ambito di “Holz-Handwerk - Salone europeo della lavorazione del legno, macchinari, tecnologie”. Il musetto della 500 qui diventa divano, tavolo, poltrona: è il tema dominante di mobili dai colori vintage e dalle cromature raffinate, e dà la sensazione di “viaggiare” anche dentro una stanza chiusa.
Una menzione a parte merita l'oggetto realizzato da Federico Ventura, di Molina di Fiemme, vicino a Trento: dentro quella che sembra una Fiat 500 c’è una stufa con materiale refrattario e malta. A darne notizia è il Fiat 500 Club Italia, da sempre attento al filone artistico che nelle sue varie forme si sta sviluppando in questi ultimi anni attorno al "Cinquino", passato di moda solo per diventare un classico, quando non addirittura materiale da "plasmare". Il museo Dante Giacosa di Garlenda (IM) offre un piccolo spaccato di quanto gli artisti di tutta Italia stiano facendo usando la 500 come fonte d'ispirazione e materia prima...
Senza contare fioriere, banconi di bar, espositori improvvisati, che periodicamente ci arrivano in redazione, immortalati dagli scatti dei nostri lettori...
Elisa Latella