Jamiroquai e la maledizione della Diablo viola - Ruoteclassiche
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23/07/2018 | di Paolo Sormani
Jamiroquai e la maledizione della Diablo viola
Garage Band era cominicata in pieno inverno con “White Knuckle Ride” di Jamiroquai. Cinque mesi e venti puntate dopo, è giusto chiudere il viaggio sul punto di partenza e salutare in bellezza con uno dei più intonati collezionisti di supercar al mondo.
23/07/2018 | di Paolo Sormani

Garage Band era cominicata in pieno inverno con “White Knuckle Ride” di Jamiroquai. Cinque mesi e venti puntate dopo, è giusto chiudere il viaggio sul punto di partenza e salutare in bellezza con uno dei più intonati collezionisti di supercar al mondo.

In ottovolante con "Cosmic Girl". Le auto del clip (che ha già 23 anni e sembra ieri) sono sulla buona strada per diventare classiche, anzi c'è chi le considera già tali in chiave moderna. In ogni caso “Cosmic Girl” (1996) è un fantastico giro sull’ottovolante in una scenografia da ultimo giorno del mondo. Ed è anche un piccolo capolavoro di acid jazz, il secondo singolo dal disco “Travelling without moving”, viaggiare senza muoversi, che è la metafora di Jamiroquai per descrivere la sensazione di guidare una Ferrari.

Lambo vs Ferrari. Il video è un concentrato di adrenalina e di belle sensazioni che sembra letteralmente voler schizzare fuori dal monitor. Jason Kay stavolta è al volante della sua Lamborghini Diablo SE 30 del ’93 viola metallizzata, che danza sulle curve di Cabo de Gata (in Andalusia, non lontano dal circuito di Almeria) con una coppia di Ferrari di serio lignaggio: la F355 Berlinetta nera e la F40 rossa di proprietà di Nick Mason, il batterista dei Pink Floyd noto per il suo invidiabile harem di… bellezze cosmiche a quattro ruote.

Solo tre Diablo viola. Il gran ballo delle supercar filmato da Adrian Moat ha un retroscena molto divertente, e molto costoso. Come ha raccontato anni dopo a Clarkson, Hammond & May di Top Gear, una delle due Lambo viola (su tre costruite in totale) destinate alle riprese era andata distrutta a causa di un incidente durante il trasporto. Quindi ne restava una sola - quella personale del cantante dei Jamiroquai - al quale era stata applicata una videocamera sul parabrezza.

"Nessuno la guidi!". Nel frattempo, Jason Kay si era raccomandato: “Non fate niente, aspettate che arrivi lì, nessuno la guidi, non possiamo permetterci di sfasciare anche quella”. Troppo tardi: in una curva presa particolarmente bene la videocamera era precipitata giù per la scogliera strappando letteralmente il parabrezza dalla Lamborghini. Risultato? “La maggior parte del video è stato girato senza il vetro anteriore - ha raccontato Jay Kay - ecco perché mi vedete guidare con gli occhiali da sole al tramonto e con tutto quel vento in faccia, mentre cerco in qualche modo di cantare…”.

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