COME TI TURBO L'UTILITARIA - Ruoteclassiche
Cerca
Auto
01/02/2001 | di Redazione Ruoteclassiche
COME TI TURBO L’UTILITARIA
Motore e trazione passano dietro, le carreggiate si allargano, i fianchi si gonfiano: sono le conseguenze del compressore, che fa schizzare la potenza a 160 CV e la velocità a oltre 200 km/h. Più che nervosa, irascibile. Richiede piloti di polso.Nata per i rally, la “5 Turbo” è una berlinetta due posti a trazione posteriore. […]
01/02/2001 | di Redazione Ruoteclassiche

Motore e trazione passano dietro, le carreggiate si allargano, i fianchi si gonfiano: sono le conseguenze del compressore, che fa schizzare la potenza a 160 CV e la velocità a oltre 200 km/h. Più che nervosa, irascibile. Richiede piloti di polso.

Nata per i rally, la "5 Turbo" è una berlinetta due posti a trazione posteriore. Prodotta in 1362 esemplari tra il 1980 e il 1982, rappresenta la versione "estrema" dell'utilitaria Renault. Decisamente vistosa, tanto esternamente quanto all'interno dell'abitacolo, la vettura ha una potenza di ben 160 CV. Sino a 3000 giri al minuto, sembra una macchina come tante altre, anzi, non è nemmeno troppo brillante. Ma, schiacciando l'acceleratore con più decisione, mostra un carattere completamente diverso. Tra 3500 e 4000 giri, l'effetto del turbo si fa sentire di colpo, letteralmente schiacciando i passeggeri contro i sedili, e la spinta aumenta sino al limite dei 6000 giri. In una manciata di secondi la lancetta del tachimetro sfiora i 200 chilometri l'ora e la pista di Vairano (Pavia) sembra diventare sempre più stretta.

Se si frena con decisione i quattro dischi fanno perfettamente il loro dovere: da 140 km/h la "Turbo" si arresta in un centinaio di metri. Sul circuito di handling (una serie di curve e controcurve alternate a brevi rettifili) la guida diventa molto più impegnativa se si vuole sfruttare tutta la potenza. In ingresso di curva, la vettura sembra quasi una trazione anteriore e mostra un evidente sottosterzo. In uscita, invece, bisogna fare attenzione prima di riaccelerare a fondo: se si ha il piede troppo pesante e la macchina non è ancora riallineata, il retrotreno scappa verso l'esterno e si rischia un bel testacoda, soprattutto se si "stacca" repentinamente anziché dosare il gas e controsterzare.

Il costo elevato, oltre 25 milioni di lire, frenò la diffusione della Renault "5 Turbo", che, nella seconda metà del 1982, venne sostituita dalla versione "2", sempre a motore posteriore-centrale. La storia della piccola "bomba" finì tre anni più tardi, con l'arrivo della nuova serie delle Renault "5".

Motore: quattro cilindri in linea, alesaggio x corsa 76x77 mm, clindrata 1397 cm3, potenza 160 CV DIN a 6000 giri/min, rapporto di compressione 7:1, un albero a camme laterali comandato a catena, alimentazione a iniezione meccanica K-Jetronic, turbocompressore Garrett, filtro aria a secco, impianto elettrico 12V, alternatore 50 A, raffreddamento a liquido.
Trasmissione: motore posteriore centrale, trazione posteriore, frizione bidisco a secco, cambio a 5 marce, pneumatici 190/55 HR anteriori, 220/55 VR posteriori.
Corpo vettura: berlinetta due porte, due posti, sospensioni anteriori e posteriori a ruote indipendenti, ammortizzatori idraulici telescopici sulle quattro ruote, freni a disco autoventilanti, freno a mano sulle ruote posteriori, sterzo a cremagliera, capacità serbatoio carburante 93 litri.
Dimensioni e peso: passo 2430 mm, carreggiata anteriore 1340 mm, carreggiata posteriore 1470 mm, lunghezza 3660 mm, larghezza 1750 mm, peso a vuoto 970 kg.
Prestazioni: velocità oltre 200 km/h, consumo medio 9,9/100 km.

SFOGLIA LA GALLERY
TAGS Renault
COMMENTI
In edicola
Segui la passione
Aprile 2025
Nel numero di aprile l'Alfa Romeo Giulietta Spider, che compie 70 anni, confronto fra tre Aston Martin convertibili, la Saab 900, la Toyota MR2
Scopri di più >