Il guru americano del custom realizzò la macchina personale di Batman e Robin nel 1965 partendo dalla Lincoln Futura, un prototipo con carrozzeria Ghia rimasto allo stadio di concept. Dopo molti anni trascorsi nella sua collezione, nel 2013 la Batmobile è stata venduta all’asta per 4,6 milioni di dollari
George Barris, il creatore della prima Batmobile, protagonista della serie televisiva andata in onda nel 1966 sulla televisione americana, è mancato nella sua casa americana. Nato a Chicago, si stabilì in California dove, fin dalla giovinezza, espresse una grande passione per i motori e, in particolare, per l’arte della personalizzazione.
Dopo la seconda Guerra Mondiale decise di buttarsi nel business del custom e fondò a North Hollywood la Barris Kustom Industries. Si fece, da subito, un’ottima nomea nel settore, al punto da attirare l’interesse di Hollywood. Le case di produzione iniziarono ad affidargli la cura e l’allestimento delle automobili utilizzate durante le riprese di importanti film del periodo: North by Northwest di di Alfred Hitchcook (in Italia: Intrigo Internazionale), High School Confidential di Jack Arnold (con il cantante Jerry Lee Lewis nel ruolo di se stesso) e The Time Machine di George Pal (L’uomo che visse nel futuro).
Ma la svolta avvenne nella metà degli Anni 60 quando la ABC gli affidò la realizzazione di una vettura speciale per la nuova serie televisiva Batman. Per l’occasione Barris utilizzò come base meccanica il prototipo della Lincoln Futura, una convertible carrozzata in Italia dalla Ghia nel 1955 e mai andata oltre lo stadio di concept. Barris l’aveva acquistata per 1 dollaro e l’aveva tenuta con sé per oltre dieci anni.
L’estroso creativo dell’automobile costruì la Batmobile in appena due settimane di lavoro, con un investimento di 15.000 dollari. La macchina divenne, assieme agli attori Adam West (Batman) e Burt Ward (Robin), una protagonista indiscussa di tutte e tre le serie, andate in onda dal 12 gennaio ’66 al 14 marzo ’68.
La vettura rimase sempre di proprietà del suo creatore fino al gennaio 2013, anno in cui fu venduta all’asta da Barrett-Jackson realizzando l’enorme cifra di 4,6 milioni di dollari.
Dopo Batman, George Barris ha collaborato per altre produzioni hollywoodiane ma anche, personalmente, per svariate stelle del cinema. Tra i suoi clienti figurano anche Frank Sinatra, Elvis Presley, Sylvester Stallone e Michael Jackson. Nella cultura automobilistica americana Barris è acclamato come uno dei guru del settore del custom, l’uomo che è riuscito a elevare questa passione a una vera e propria forma d’arte.
Alvise-Marco Seno