Tasting Storytime: un viaggio sulle tracce dell’eccellenza
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Tasting Storytime: un viaggio sulle tracce dell’eccellenza

Mentre le auto della leggendaria 1000 Miglia attraversano l’Italia e i suoi iconici territori, il progetto Tasting Storytime omaggia parallelamente il Bel Paese creando un dialogo tra la storia dell'automobilismo e le sue eccellenze culinarie, un viaggio alla scoperta dei sapori autentici e dei valori profondi che legano il cibo alla terra che si immerge nelle tradizioni locali e nelle innovazioni sostenibili, celebrando il legame indissolubile tra uomo e natura. Al centro di questo racconto, la leggendaria Mercedes 300 SL "Ali di Gabbiano" accompagna lo Chef Giancarlo Morelli alla scoperta di prodotti d'eccellenza e realtà produttive che incarnano quei valori di sostenibilità e innovazione promossi da Mercedes-Benz Italia: vere e proprie storie di passione e dedizione.

La leggendaria Mercedes 300 SL Ali di Gabbiano

La Mercedes 300 SL, nota come "Ali di Gabbiano" per le sue iconiche portiere, rappresenta uno dei simboli più prestigiosi della storia automobilistica. Presentata per la prima volta nel 1954 all'International Motorsport Show di New York, la 300 SL ha immediatamente catturato l'immaginazione del pubblico con il suo design avveniristico e le sue prestazioni straordinarie. Sviluppata inizialmente come auto da corsa, la 300 SL ha dominato i circuiti di tutto il mondo, ottenendo vittorie storiche che l'hanno consacrata come una delle supercar più desiderate di tutti i tempi.

Le sue linee eleganti e aerodinamiche, il potente motore a sei cilindri con iniezione diretta – una novità assoluta per l'epoca – e le innovative portiere ad apertura verticale ne fanno un capolavoro di ingegneria e design. Chef Morelli, alla guida di questa vettura simbolo di eleganza e maestria su quattro ruote, intraprende un viaggio che non è solo fisico, ma anche un percorso di scoperta e connessione con la natura.

Un viaggio nella storia

Partendo dalle mura storiche di Lucca, Chef Morelli si mette al volante della Mercedes 300 SL per attraversare le colline della Maremma in un'odissea che celebra il connubio tra tradizione e innovazione, proprio come la sua cucina, dove ogni piatto racconta una storia e ogni ingrediente ha un legame profondo con il territorio. La prima tappa del suo viaggio è la Tenuta Bertarello a Vetralla, luogo a lui molto caro immerso nella natura del Lazio. Qui incontra Beatrice Peruzzi – proprietaria della tenuta e produttrice dell’olio d'oliva che lo Chef usa nelle sue ricette – e insieme discutono dell'importanza dell'ecosistema e delle pratiche agricole sostenibili. Peruzzi racconta la filosofia zero waste della sua azienda e le innovative tecniche di agricoltura rigenerativa che migliorano la fertilità del suolo e aumentano la biodiversità, rispettando la terra e il ciclo naturale. Prima di ripartire, Chef Morelli sistema una misteriosa Secret Box nel bagagliaio della sua Mercedes, un gesto che anticipa qualcosa di speciale in serbo per la tappa finale del suo viaggio.

Proseguendo il suo percorso, Chef Morelli raggiunge l'azienda agricola I Nove Filari di Campagnatico. Qui, tra vigneti che si estendono a perdita d'occhio, Morelli incontra Antonio Wilson Carlesso, un imprenditore che ha fatto della sostenibilità e del rispetto per l'ambiente i pilastri della sua filosofia produttiva. Camminando tra i filari, Morelli e Carlesso riflettono sull'importanza della connessione tra vino e territorio, perché la cucina non è solo cibo ma è un'esperienza che coinvolge tutti i sensi, riconnettendoci con la natura e con gli altri.

Il viaggio di Chef Morelli prosegue. Lungo il tragitto, mentre la Mercedes 300 SL scivola silenziosa lungo le strade tortuose della Maremma, è impossibile non notare l'armonia perfetta tra l'eleganza delle sue linee e la potenza del motore. La struttura leggera, combinata con una distribuzione ideale del peso e sospensioni eccezionali, garantisce una guida fluida e reattiva, perfetta per un viaggio che esplora tanto la bellezza dei paesaggi quanto le storie che questi luoghi hanno da raccontare.

Le caratteristiche tecniche della 300 SL la rendono una delle auto stradali più avanzate della sua epoca, con il suo motore a iniezione diretta che eroga fino a 215 CV e le perfette di raggere facilmente i 200 km/h – merito anche della trasmissione a 4 marce, con cambi rapidi e immediati. Ogni dettaglio, dalle maniglie a scomparsa ai finestrini removibili, testimonia l'ingegnosità e l'attenzione ai particolari che hanno reso questa vettura un'icona senza tempo.

Giunto all’azienda agricola Quadalti, famosa per la produzione di formaggio pecorino, lo Chef incontra Graziano Quadalti, che rappresenta la quinta generazione di una famiglia di pastori, e mentre passeggiano tra i pascoli, i due discutono dell'importanza della sostenibilità e della connessione con la natura nel processo produttivo. Graziano sottolinea quanto sia essenziale lavorare in armonia con l'ambiente poiché i loro prodotti sono proprio frutto di questa connessione sensoriale e Morelli, colpito dalla dedizione di Graziano, riflette sull'equilibrio tra tradizione e innovazione: "In cucina, per avere successo, bisogna osare rivisitare la tradizione, ma sempre con rispetto. È questo equilibrio tra tradizione e modernità che rende un prodotto davvero unico e significativo".

Il viaggio di Chef Morelli a bordo della Mercedes 300 SL Ali di Gabbiano termina nel centro storico di Bologna. Il fascino e l'atmosfera vibrante della città diventano così la scenografia ideale per concludere questa intensa avventura, e un aperitivo al tramonto con Mirco Scarchilli, Marketing Communication and Experience Manager di Mercedes-Benz Italia, diventa il pretesto per tirare le somme dell’esperienza sorseggiando due buoni bicchieri di GIN GIAN, un gin speciale di creazione dello Chef contenuto nella Secret Box, mentre sullo sfondo la splendida Mercedes 300 SL Ali di Gabbiano riflette la luce calda del tramonto.

Questo viaggio non è solo una scoperta di sapori autentici e prodotti d'eccellenza. È un viaggio che celebra la tradizione e l'innovazione, la connessione tra uomo e natura, e la filosofia del rispetto per l'ambiente. Attraverso le parole e le esperienze dei suoi protagonisti, Tasting Storytime, il progetto realizzato in collaborazione con Mercedes-Benz Italia, invita a riflettere sull'importanza di un approccio rispettoso, sostenibile e consapevole alla produzione alimentare, mostrando come la storia e la modernità possano convivere armoniosamente per creare esperienze culinarie – e non solo –indimenticabili.

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