Terra, Tradizione, Targa Florio!
La corsa di regolarità storica più antica del mondo è pronta a tonare dal 13 al 16 ottobre per la nuovissima edizione 2022.
Nata dalla passione e dalla visione di Vincenzo Florio nel 1906, la Targa Florio giunge quest’anno alla sua 106° edizione. Da Palermo a Pergusa e ritorno, questa storica gara di durata è un viaggio alla riscoperta non solo della Sicilia ma anche, come tutte le opere che impegnano corpo e anima di chi le compie, di sé stessi.
Ponte tra passato, presente e futuro, la Targa Florio non è solo un evento d’interesse sportivo ma rappresenta anche un’occasione per vivere in modo diverso – unico – una terra traboccante di bellezza e intrisa di tradizione, figlia di un passato glorioso che, nei giorni della “Cursa”, rivive nelle sofisticate opere d’arte ingegneristica su quattro ruote che l’attraversano, trovando una terra di certo ormai profondamente diversa, ma che di quel passato conserva ancora tutta la forza e la poesia.
Tre giorni di passione
Partiti dal Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo, il primo giorno gli equipaggi si spingeranno fino all’Autodromo di Pergusa, addentrandosi nell’entroterra siciliano e fermandosi per un saluto alle province di Caltanissetta ed Enna, con il tradizionale passaggio a Floriopoli, un luogo iconico e intriso di significato per la Targa, poiché storica sede delle tribune e dei box della leggendaria “Cursa”.
Durante il secondo giorno i concorrenti si addentreranno invece nel suggestivo paesaggio delle Madonie, diretti a Cefalù, attraverso alcuni tratti dei diversi circuiti che hanno fatto la storia della Targa Florio. Luoghi in cui hanno corso alcuni tra i piloti più conosciuti del mondo. Nomi come quelli di Tazio Nuvolari, Stirling Moss, Graham Hill e Nino Vaccarella. Il rientro a Palermo a fine giornata segnerà la fine della gara stessa ma non dell’evento: l’ultima giornata sarà infatti dedicata alla tradizionale Cerimonia di Premiazione, ai festeggiamenti e alla celebrazione dei motori.
Sarà una gara intensa e arricchente per gli equipaggi che vi prenderanno parte e che potranno gareggiare divisi in quattro categorie a seconda della vettura con cui si uniranno alla sfida. Ci saranno infatti la Targa Florio Classica per vetture prodotte fino al 1977, Targa Florio Legend per vetture prodotte dal 1978 al 1990, la Targa Florio Gran Turismo, per vetture GT prodotte dal 1991 e, infine, la Ferrari Tribute, riservata ai possessori di vetture Ferrari prodotte dal 1991.
La “Cursa” più antica del mondo è pronta a partire. Per rivivere la storia, per plasmare il presente e per costruire il futuro.