Qualche anno fa i responsabili di una Casa d'aste ricevono da un loro cliente l'incarico di vendere una Mercedes-Benz "300 SL", all'apparenza piuttosto anonima. Provvedono quindi a fare qualche ricerca per risalire alla storia dell'esemplare e s'imbattono in una strana foto ingiallita: raffigura un uomo di bell'aspetto appoggiato alla vettura, nel parco del Palace Hotel di Gstaad, sullo sfondo le cime innevate delle Alpi Svizzere. Quell'uomo è l'Aga Khan.
Da quanto risulta, il principe l'acquistò solo qualche mese prima facendosela consegnare presso l'Università di Harvard, negli Stati Uniti. Scoperto l'illustre primo proprietario, i responsabili della Casa d'aste fanno una telefonata al castello dell'Aga Khan sulle sponde del vicino Lago di Ginevra. E poche ore dopo, a bordo di un'Audi "RS2", due uomini si presentano all'appuntamento: un impettito chauffeur e un impeccabile gentiluomo vestito di tweed, l'Aga Khan in persona.
La moglie del titolare della Casa d'aste si offre di accompagnare il gentiluomo per un test della vettura e non resiste dal commentare: "Con questa macchina lei dev'esser stato particolarmente popolare tra le ragazze di Harvard". "Mia cara - risponde l'Aga Khan - non avevo certo bisogno della macchina".
News
03/03/2011
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ALI DI GABBIANO PER L’AGA KHAN
Qualche anno fa i responsabili di una Casa d’aste ricevono da un loro cliente l’incarico di vendere una Mercedes-Benz “300 SL”, all’apparenza piuttosto anonima. Provvedono quindi a fare qualche ricerca per risalire alla storia dell’esemplare e s’imbattono in una strana foto ingiallita: raffigura un uomo di bell’aspetto appoggiato alla vettura, nel parco del Palace Hotel […]
03/03/2011
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