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All’asta la Mercedes 190E 2.3-16 di Senna

Sta per essere messa all’asta una vera reliquia per gli amanti della Formula 1 e del pilota brasiliano Ayrton Senna: la sua Mercedes 190E 2.3-16. Tutti conoscono la storia della Corsa dei Campioni, disputata il 12 maggio 1984 per celebrare l’inaugurazione del rinnovato circuito “GP-Strecke” del Nürburgring e allo stesso tempo per festeggiare il lancio della nuova Mercedes-Benz 190E 2.3-16. Venti dei piloti più forti di sempre, con nove Campioni del Mondo e la regia di Niki Lauda, tornato sul luogo del suo incidente del 1976, protagonista anche durante la gara-esibizione. Sotto una pioggia battente, nomi come Keke Rosberg, Jody Scheckter, Alain Prost, Stirling Moss, James Hunt, Phil Hill, John Surtees, Carlos Reutemann, ma anche il nostro Elio De Angelis, diedero vita a una battaglia senza esclusione di colpi. A trionfare però, dopo il terzo tempo in qualifica, fu un giovane praticamente sconosciuto, già vincitore in Formula Ford e Formula 3, ma con appena quattro gare disputate nella massima Formula: era Ayrton Senna.

In pista con il numero 11

Si dice che fu Emerson Fittipaldi a lasciare il posto al suo connazionale, in quanto impegnato con la Indy 500, fatto sta che il futuro “tricampeão” sorprese tutti, rivelando il suo enorme talento a bordo di un esemplare di colore Smoke Silver Metallic con il numero 11. Le 12 vetture in griglia, ovviamente identiche, erano state modificate con uno scarico da corsa, assetto irrigidito, freni anteriori a quattro pistoncini, un rapporto di trasmissione finale accorciato da 3.27 a 4,08 e altri accessori come rollbar, estintore, sedili da corsa Recaro con cinture di sicurezza a sei punti, cofano a sganciamento rapido e pneumatici maggiorati da corsa Pirelli. Quello che successe dopo la gara è una storia meno conosciuta che però è riemersa in occasione della presentazione dei lotti che saranno messi all’asta a Londra a novembre da RM Sotheby’s.

Per uso personale

L’auto più interessante infatti è una Mercedes 190E 2.3-16 dello stesso identico colore di quella utilizzata durante la famosa Corsa dei Campioni: non è ovviamente un caso e si tratta della vettura personale di Ayrton Senna, acquistata sull’onda dell’entusiasmo – si dice anche grazie a un sostanzioso sconto – e ritirata di persona a Stoccarda nell’ottobre del 1985. Il nome sul libretto non mente, così come l’indirizzo inglese dell’epoca, a Esher, nel Surrey, dove Senna, in compagnia dell’amico connazionale Mauricio Gugelmin, anch’egli pilota, si diresse attraversando l’Europa a bordo del suo nuovo acquisto. L’auto rimase con lui per un paio d’anni, utilizzata anche piuttosto intensamente, visto che l’ultima fattura di manutenzione a suo carico registra una percorrenza di 24.862 miglia, pari a circa 40 mila km.

Trasferita in Australia

Nel novembre del 1987 passò nelle mani di Robin Clark, un amico di Julian Jakobi, manager di Senna, che nel frattempo era in trattativa con la McLaren per far disputare al suo assistito la stagione successiva – quella che l’avrebbe portato al primo titolo mondiale – a bordo dell’imbattibile MP4/4. In previsione di prendere residenza nel Principato di Monaco, evidentemente una vettura con guida a destra non era stata giudicata adatta per le strade locali. La storia di quest’esemplare è poi proseguita con quello che è l’ultimo proprietario, un inglese, che la fece immatricolare con la targa personalizzata “B15ENA” e la portò con sé in Australia, dove nel 2004 era emigrato. Attualmente segna 154.302 miglia (quasi 250 mila km) e – per conformarsi alle normative sulle emissioni australiane – ha l’impianto di climatizzazione disattivato, modifica perfettamente reversibile.

L’autografo di Lauda

L’auto si presenta in ottime condizioni generali ed è, indubbiamente, un pezzo di storia, che può vantare anche il vano motore autografato da Niki Lauda nel 2016, quando fu esposta in occasione del Gran Premio d’Australia. La stima degli esperti è tra le 220 mila e le 250 mila sterline (254 mila-288 mila euro), praticamente regalata in confronto alla Porsche 911 – sempre appartenuta a Senna – recentemente venduta a 839.500 euro.

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