Asi in Pista, la regina è un'Abarth 2000 Sport del 1970 - Ruoteclassiche
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13/11/2023 | di Roberto Barone
Asi in Pista, la regina è un’Abarth 2000 Sport del 1970
La vettura è stata nominata Best of Paddock. Premiate, tra le altre, anche una Maserati 6C del 1934, una De Tomaso Pantera del 1974, una Bugatti 37/44 del 1927 e un'Alfa Romeo Giulia GTA del 1965
13/11/2023 | di Roberto Barone

Oltre 200 vetture hanno animato lo spettacolo della terza edizione di Asi in Pista 2023, lo speciale track day organizzato sabato 11 novembre sul circuito di Varano de' Melegari (PR). Il premio Best of Paddock quest'anno è stato assegnato a una Abarth 2000 Sport Prototipo del 1970. Protagonista dei campionati internazionali della montagna negli anni 60 e 70 è stata la più votata dal pubblico.

Targa Oro Special. Durante la manifestazione sono stati attribuiti riconoscimenti anche ad altre glorie dei circuiti. La giuria tecnica dell'Asi ha assegnato la Targa Oro Special alla Maserati 6C del 1934 che ha partecipato, insieme ad altre quaranta vetture storiche da competizione, alla sessione di omologazione per ottenere la certificazione Asi. La vettura è custodita nella Collezione Panini di Modena.

Vincitrice del Giro d'Italia. Il premio Tributo Tricolore è andato invece alla De Tomaso Pantera Gruppo 4 che nel 1973 conquistò il posto più alto del podio alla prima edizione del Giro Automobilistico d’Italia pilotata da Mario Casoni: una vittoria celebrata a 50 anni di distanza grazie al gentlemen driver e collezionista Pietro Silva che l'ha riportata in pista.

Bolidi alla riscossa. La Bugatti 37/44 monoposto del 1927 portata a Varano da Stefano Rosina è stata eletta Regina dei Grand Prix, mentre il Premio Silhouette è stato vinto dall’Alfa Romeo Giulia GTA Gruppo 5 del 1965 di Attilio Fantini allestita all’epoca dall’Autodelta, braccio armato del Biscione nelle competizioni.

Altri tre titoli. E ancora, la Renault 5 Turbo del 1981 di Osvaldo Faustini è stata insignita del titolo di Nate per Correre, la TVR Tuscan del 2001 di Maurizio Cesari ha vinto il Trofeo Youngtimer e la Opel Kadett SR Gruppo 2 di Giovanni Tombolato, che ha vinto il Campionato Italiano Rally Femminile 1981 con Micky Martinelli e Patrizia Zanetti, si è accaparrata il trofeo Rally per tutti.

C'era chi giocava in casa. Confermata anche quest'anno la formula di Asi in Pista, con tre giri liberi di pista per i partecipanti, una sessione speciale di omologazione per l’emissione di Certificati di rilevanza storica e Certificati di identità Asi per le auto da competizione con più di vent'anni e personalità del mondo delle gare. Giampaolo Dallara, patron della Dallara Automobili (che ha sede proprio a Varano de' Melegari), ha ritirato la Targa Oro Asi per la sua monoposto F192 che corse in F1 del 1992 con la BMS Scuderia Italia e i piloti Pierluigi Martini e JJ Letho.

Sfilata di campioni. Il due volte campione del mondo rally Miki Biasionha partecipato con la sua Lancia Delta 4WD Gruppo A che nel 1986 svolse i primi test della squadra ufficiale Lancia-Martini Racing, dando il via all’epopea Delta con i suoi sei titoli mondiali consecutivi conquistati dal 1987 al 1992. Presente all’evento anche la campionessa Prisca Taruffi, tornata a indossare il casco su una vettura della collezione di Andrea De Adamich.

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