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29/07/2009 | di Redazione Ruoteclassiche
ATTRAZIONE FATALE
“L’ho inseguita per venticinque anni, ossessionato dalle sue curve e dal desiderio di provarla. Così avrei ritrovato anche qualcosa di lei, Diana Dors, la bella attrice inglese a cui questa cabriolet era appartenuta”. Queste le parole dell’attuale proprietario della Delahaye “175 S” carrozzata Saoutchik del nostro serivizio. La vettura pesa tre tonnellate, è lunga 7,30 […]
29/07/2009 | di Redazione Ruoteclassiche

"L'ho inseguita per venticinque anni, ossessionato dalle sue curve e dal desiderio di provarla. Così avrei ritrovato anche qualcosa di lei, Diana Dors, la bella attrice inglese a cui questa cabriolet era appartenuta".

Queste le parole dell'attuale proprietario della Delahaye "175 S" carrozzata Saoutchik del nostro serivizio. La vettura pesa tre tonnellate, è lunga 7,30 metri e monta un motore 6 cilindri in linea di 4455 cm3 da 150 CV.

La cosa straordinaria, però, è un abitacolo così piccolo tra due cofani così smisurati.

TAGS Delahaye
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