La sesta edizione della "Mitiche Sport a Bassano" è stata contraddistinta da una severa preselezione. Ben trenta "barchette", infatti, non sono state ammesse alla manifestazione perché in sovrannumero.
Numerosa la presenza di Maserati, Osca e Alfa Romeo. Molti i partecipanti stranieri, con il giornalista giapponese Munehisa Mishige che ha fatto da apripista con un'Alfa Romeo "Giulietta Spider", mentre i coniugi svizzeri Boechle, al volante della loro Vauxhall "30/98" del 1925, sono giunti senza problemi a Bassano da Zurigo.
Il percorso, rinnovato, è stato affrontato in due tappe. Il sabato, 220 km da Bassano a San Martino di Castrozza valicando i passi Fedaia, San Pellegrino, Valles e Rolle, tutti oltre i duemila metri di altitudine. Domenica, appena 98 km, fra San Martino di Castrozza e Bassano per il passo del Montegrappa.
Nonostante il percorso impegnativo e l'età piuttosto avanzata delle vetture (la più giovane era una Ferrari "250 S" del 1958 e ventidue erano quelle costruite prima del 1940), solo otto equipaggi su 78 non sono giunti al traguardo.
La vittoria è andata ai tedeschi Prugger-Kofler su Jaguar "SS 100", prevalsi per 21 penalità sui bresciani Valseriati-Bocelli, Lotus "11 Le Mans".
BARCHETTE SU PE’ MONTI
La sesta edizione della “Mitiche Sport a Bassano” è stata contraddistinta da una severa preselezione. Ben trenta “barchette”, infatti, non sono state ammesse alla manifestazione perché in sovrannumero.Numerosa la presenza di Maserati, Osca e Alfa Romeo. Molti i partecipanti stranieri, con il giornalista giapponese Munehisa Mishige che ha fatto da apripista con un’Alfa Romeo “Giulietta […]
09/04/2002
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