E’ stato l’ultimo dirigente assunto dall’Alfa Romeo prima della gestione Fiat. Nella Casa del Biscione ha trascorso 13 anni, dal 1986 al 1999; poi è passato alla corte di Audi e di Volkswagen. Oggi Walter De Silva, Premio Compasso d’Oro nel 2011, continua a occuparsi di design, ma ha lasciato il mondo dell’automobile.
A noi di Ruoteclassiche ha rilasciato questa lunga intervista (che compare in forma scritta anche sul numero di marzo). L’occasione è stata la terza “Copertina d’autore”, con la quale la nostra testata intende festeggiare assieme ai lettori il suo trentennale. Dopo Aldo Brovarone (gennaio) e Chris Bangle (febbraio), è toccato appunto a Walter De Silva cimentarsi con il tema dei nostri trent’anni proponendoci una “Controcopertina” personale e originale.
Il risultato lo avete sotto gli occhi: è il frontale dell’Alfa Romeo 156, senz’altro una delle auto-capolavoro del car designer lombardo. Riproponendocela, De Silva ricorda e rimarca il suo amore per l’Alfa Romeo con queste parole: “L’Alfa è stata la mia fidanzata, il mio grande amore, poi mi sono sposato con Volkswagen. E alla Volkswagen ho capito una cosa fondamentale: non esisterà mai un designer, un creativo, se non esiste un principe che crede in lui“.
Le altre videointerviste ai car designer delle nostre “Copertine d’autore”: Aldo Brovarone e Chris Bangle.