La sede dell’Automobile Club Milano ha fatto ancora da sfondo alla presentazione della sedicesima Coppa Milano-Sanremo, rievocazione della gara classica che si svolgerà tra il 10 e il 13 aprile. Nata nel 1906, la “Signora delle Gare” oggi celebra l’epopea delle prime corse automobilistiche, in cui piloti e gentleman driver affrontavano strade molto impegnative come il Passo del Turchino. Strade panoramiche e passi appenninici che mettono alla prova la precisione nella navigazione degli equipaggi, 90 quest’anno. Nelle parole di Maurizio Cavezzali, Presidente del Comitato Organizzatore, la Coppa è un evento sempre più esclusivo e capace di attirare collezionisti, appassionati e personaggi di spicco del motorsport. A cominciare da alcuni tra gli equipaggi più combattivi del panorama italiano, come Passanante-Molgora su una Lancia Aprilia del 1937 e Vesco-Salvinelli su una Fiat 508C del 1935, che approfittano della competizione (parte del Campionato Italiano Grandi Eventi di Aci Sport) per affilare le armi in vista della Mille Miglia. L’appuntamento prosegue inoltre la tradizione centenaria della Coppa delle Dame, dedicata agli equipaggi femminili, e apre ulteriormente alla sostenibilità con due vetture alimentate a biocarburante Marline Collection.
Il percorso. Nel 2025 il tracciato della Coppa vede alcune novità all’insegna di quel mix di paesaggi marittimi e montani che da sempre la caratterizza. Giovedì 10 aprile la partenza dall’Autodromo di Monza, con le vetture che dopo le prove speciali raggiungeranno per la prima volta il Lago d’Iseo con una tappa al cantiere Riva a Sarnico. Il giorno successivo si tornerà su strade più conosciute agli habitué, con un passaggio al Castello di Piovera a Tortona e l’arrivo al Porto di Rapallo. Il sabato sarà dedicato esclusivamente alla Liguria con oltre 300 km di percorso, passando per Genova e i colli d’Oggia e del Melogno prima di raggiungere Sanremo. Domenica 13, infine, il rientro a Milano dopo una breve sosta ad Asti.
Ritorno nel Tempio della Velocità. L’obiettivo dell’organizzazione è come ogni anno quello di bilanciare l’ossequio alla tradizione della Coppa con qualche novità che la renda ancor più affascinante. Compito quest’anno facilitato dall’atteso ritorno all’Autodromo di Monza, che ospiterà verifiche tecniche e prove speciali della giornata inaugurale. Ambientazione perfetta per sgranchire i pistoni delle vetture in gara, immatricolate tra il 1906 e il 1990 e certificate Fiva, Fia Heritage, Asi o Aci Sport, ma che non dispiacerà neppure ai partecipanti al format parallelo "Rendez-Vous", tributo a supercar e altre vetture da collezione prodotte dal 1990 ai giorni nostri.