Al Motor Show di Bologna, che ha chiuso ieri i battenti, la presenza di auto storiche è stata più consistente che in passato.
La Peugeot, per esempio, ha messo in mostra diversi modelli, dalla "301 D Coupé" del 1936 alla "402 Eclipse" del 1938 (dotata di tettuccio in lamiera rientrante meccanicamente), dalla "205 Turbo 16" Gruppo B da 450 CV, campione del mondo rally nel 1985 e nel 1986, alla "905" che ha vinto l'edizione di Le Mans del 1990.
Anche la Ferrari ha avuto un occhio di riguardo per le "storiche" piazzando, accanto alla Formula 1 del 2005 e alla "F430", una "750 Monza" del 1955 con motore 4 cilindri , 3 litri, da 260 CV. La Skoda ha portato una Laurin & Klement "Type A" del 1905, mentre in uno stand dedicato ai navigatori satellitari portatili faceva bella mostra una Ermini "357 Sport", con motore "1400" dotato di doppia accensione e albero motore a cinque supporti, messa a disposizione dal museo della Mille Miglia.
In concomitanza con la presentazione della nuova "Civic", la Honda ha esposto la prima serie del 1972, capostipite di una fortunata generazione a trazione anteriore.
News
12/12/2005
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CRESCE LA PRESENZA DELLE “STORICHE”
Al Motor Show di Bologna, che ha chiuso ieri i battenti, la presenza di auto storiche è stata più consistente che in passato. La Peugeot, per esempio, ha messo in mostra diversi modelli, dalla “301 D Coupé” del 1936 alla “402 Eclipse” del 1938 (dotata di tettuccio in lamiera rientrante meccanicamente), dalla “205 Turbo 16” Gruppo […]
12/12/2005
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