Gli anniversari sono momenti particolarmente graditi a un’industria, come quella del tempo, molto legata alle tradizioni. E nel corso del 2017 ricorre il 130° anniversario di fondazione di Eberhard & Co., una delle più note e significative realtà dell’orologeria svizzera.
132 anni di storia. Fondato nel 1887 a La Chaux-de-Fonds, culla della meccanica di precisione, da Georges Emile Eberhard, il marchio Eberhard & Co. – alla cui guida ci sono oggi Barbara Monti e Mario Peserico, entrambi classe 1965, rispettivamente nel ruolo di amministratore delegato e direttore generale – ha una storia particolarmente emblematica e coerente, non solo perché si presenta oggi, nell’attuale panorama dell’orologeria in gran parte dominato da grandi gruppi finanziari e industriali, con tutte le stimolanti qualità di una maison indipendente, ma anche perché è protagonista di un intenso susseguirsi d’innovazioni estetiche e funzionali.
Stile e innovazione. Una continua elaborazione dei fondamentali della meccanica e del design applicati alla misurazione del tempo, che fanno di Eberhard & Co. un marchio eminentemente “tecnico” e con una specifica vocazione per la cronografia. Una specialità dell’orologeria che consiste essenzialmente nella messa a punto di dispositivi complementari al movimento normalmente dedicato alla scansione di ore e minuti e in grado di misurare i cosiddetti “tempi brevi”, come quelli di una gara di velocità. In buona sostanza, si tratta del calcolo dei 30 minuti e delle 12 ore di conteggio, attivato su questa peculiare tipologia d’orologi, tramite pulsanti di avvio e di arresto e registrato su contatori variamente disposti sul quadrante. E della particolare disposizione di questi contatori, “in linea” e non “radialmente” in corrispondenza delle ore 3, 6, 9, 12 come avviene normalmente, Eberhard & Co. ha fatto in un certo senso il proprio “marchio di fabbrica”, bello e ben riconoscibile. La maison produce anche cronografi tradizionali, ma il Chrono 4, così come viene appunto chiamato questo modello, vera e propria invenzione, inedito modo di leggere il tempo e interessante innovazione tecnologica (si tratta di quattro treni di ruote che posizionano orizzontalmente altrettanti contatori rispettivamente, da sinistra, per i minuti, le ore, le 24 ore e i secondi), è particolarmente distintivo e apprezzato dal pubblico di appassionati.
Modello celebrativo. Tanto è vero che è stata proprio una nuova versione di questo cronografo (dopo modelli come Bellissimo, Géant, Temerario, Colors e Grande Taille) l’orologio celebrativo di Eberhard & Co. per il 130° anniversario di fondazione.
EBERHARD & CO CHRONO 4 BELLISSIMO
Se per bellezza s’intende classicità, quella nella foto qui sopra è senza dubbio la versione meglio riuscita di tutta la vasta produzione che riguarda Chrono 4, serie di punta della maison. In occasione di Baselworld 2017, si è potuto ammirare l’orologio celebrativo dei 130 anni di fondazione, che Eberhard & Co. ha voluto essere proprio un nuovo Chrono 4, il Bellissimo è decisamente il modello più elegante finora realizzato. Questo cronografo automatico ha una struttura particolarmente armoniosa della cassa, realizzata in acciaio e con diametro di 40 millimetri, mentre l’estetica classica è sottolineata dal design molto rigoroso del quadrante, con i tipici quattro contatori in linea, numerazione romana e scala tachimetrica.