Allegato a Ruoteclassiche di marzo ecco il secondo volume della collana “Guida al collezionismo”, dedicato alla BMW. Un marchio che conta una schiera di appassionati in continuo aumento
Qualità costruttiva, design, affidabilità, prestazioni e divertimento di guida sono i valori fondanti delle vetture bavaresi, pregi che hanno proiettato la Bayerische Motoren Werke (BMW) nella ristretta cerchia dei marchi premium più apprezzati e ambiti dai collezionisti. Nonostante il blasone sono numerosi i modelli che rientrano nel nostro limite di spesa, che ricordiamo è fissato a 40.000 euro, prendendo come valore di riferimento la label AB delle nostre quotazioni. Questa fascia di prezzo identifica esemplari in buono stato, con manutenzione regolare e costante, anche restaurati da qualche anno.
Per tutti i gusti. Dopo una sofferta selezione, che ci ha costretti a depennare per ragioni di spazio vetture certo meritevoli di attenzione, abbiamo individuato 25 modelli di notevole interesse storico e di sicura rivalutazione futura. Una lista che incontra le esigenze, i gusti e i budget di un’ampia schiera di estimatori del marchio: berline, station wagon, coupé, cabriolet e roadster. Si parte con poche migliaia di euro, somme che consentono di acquistare molte versioni delle Serie 3, Serie 5 e Serie 7; all’estremo opposto, nell’orbita dei 40.000 euro, si accede all’originalissima roadster Z1 e alla poderosa 850 CSi. In mezzo, una miriade di modelli, fra cui alcune autentiche icone che ancora oggi fanno sognare gli amanti della guida sportiva: dalla M5 E34 alle M3 E36 ed E46, per giungere alle M Roadster e Coupé su base Z3 e Z4.
Terra promessa. Il motivo per cui le quotazioni sono ancora così favorevoli per chi intende acquistare è presto detto. In Italia le BMW sono sottostimate; all’estero infatti i valori sono ben più elevati e non a caso il nostro Paese è divenuto terreno di caccia prediletto per i collezionisti stranieri, tedeschi in particolar modo, che si sono aggiudicati gli esemplari migliori spendendo una frazione di quello che avrebbero dovuto investire in patria. Attenzione però: il vento sta cambiando e presto anche da noi le bavaresi inizieranno a volare.
Un aiuto indispensabile. Anche in questo volume il format, che i nostri affezionati lettori hanno dimostrato di gradire, non cambia. Quindi l’obiettivo è quello di far conoscere la Casa bavarese attraverso alcune delle sue “creature” più interessanti e di guidare coloro che si affacciano al mondo delle storiche verso la scelta più “giusta”, indicando per ciascuna automobile i pregi, i difetti, le tendenze del mercato, le dritte sul restauro, la bibliografia, i club e gli specialisti. Un bagaglio di informazioni indispensabile per orientarsi con cognizione di causa ed evitare passi falsi. Il tutto con un supplemento di 6,40 euro rispetto al prezzo della sola rivista.