“L’unica differenza tra un uomo e un bambino è il prezzo del giocattolo”. Questo vecchio e arcinoto detto riprende inesorabilmente quota ogni qual volta ci si avvicina alle feste natalizie, con l’orgia consumistica che travolge ogni riflessione e la frenesia degli acquisti a ogni costo che offusca il piacere della scelta. Perché trovare il regalo “giusto” per le persone a noi care e vedere il loro viso illuminato, da un sorriso sincero o dalla sorpresa per un qualcosa di inaspettato, vale più di ogni altra cosa. Se, per chi ama le vetture d'epoca, il regalo più grande sarebbe trovare le chiavi dell’auto dei sogni, ci sono comunque tante alternative meno impegnative e decisamente gratificanti che aspettano solo di essere colte.
La chiave è a sinistra
Ogni porschista lo sa benissimo, ma è simpatico ricordarlo e il portachiavi – la scritta è in varie lingue – fugherà ogni dubbio prima di mettere in moto. Sul perché l’accensione sulle Porsche sia a sinistra ci sono varie teorie: la più accreditata è che così a Le Mans i piloti potevano, appena saltati in macchina, con una mano avviare il motore e con l’altra innestare la prima, risparmiando tempo prezioso. Ma c’è anche chi dice che così i cavi elettrici erano più corti e costava di meno. Parlando di costi, qui ci vogliono 50 euro, non poco, ma è vera pelle e decorata a mano. Si possono comprare qui https://kyfob.bigcartel.com
Come Fangio
Anche qui il prezzo è un po’ alto (l’equivalente di 75 euro) per quello che in fin dei conti è un semplice berretto, anche se di cashmere, ma ci sono due ottimi motivi per desiderarlo sotto l’albero. Il primo è che lo produce Suixtil, un marchio storico che ha vestito un campione come Juan Manuel Fangio negli anni 50 e 60, e il secondo è che gli occhialoni ricamati, anche solo per un momento, possono riportare alla mente gli anni eroici del motorsport. È in vendita qui https://www.notonthehighstreet.com/meandmycar/product/suixtil-motor-racing-beanie
Effetto nostalgia
Facciamo subito una premessa: sarà difficile comprarne solo una, perché i modelli che scimmiottano prototipi e Formula 1 di varie epoche (oltre ad auto classiche), camuffandoli da giocattoli per poppanti, sono irresistibili. La Turbo Jet che riprende la mitica livrea JPS della Lotus è un tributo ai giri di qualifica con motori da 1200 CV e gomme più tenere di un grissino, ma ci sono anche le forme anni 70 con gli airbox che svettano. Con 38 euro ci si toglie lo sfizio, basta andare qui https://playforever.nl/pages/the-full-collection
Oggi mi sento Miki
Che il pensiero vada alle Porsche da endurance degli anni 70, alle Lancia Beta Montecarlo o alle Delta dominatrici dei rally nella seconda metà degli anni 80, non cambia la sostanza di una livrea che ha fatto epoca. Ora, è vero che una tuta da gara non è da tutti, ma se anche fosse solo per quella volta in cui si sfidano i colleghi sui kart, o per stupire tutti a Carnevale, sarebbero soldi ben spesi. Insomma, son pur sempre 1.274,90 euro, quindi tanto vale aggiungerci un corso di guida sportiva e sfruttare a dovere questa fedelissima replica Sparco-Martini. Ovviamente è omologata FIA Standard ed è realizzata con i materiali più moderni e la si può trovare qui https://www.sparco-official.com/it/suit-competition-r567-001144mr.html
Frammenti di fuoristrada
La probabilità che durante le feste natalizie capiti una giornata dove, complici i bagordi e i troppi brindisi, alzarsi da tavola si riveli un’impresa, sono alte e allora tanto vale rimanere seduti. Basta avere a portata di mano questo fantastico puzzle da 1.100 pezzi che raffigura 24 modelli della mitica Land Rover, dalla primissima Serie I all'ultima Defender: ha tutta l’aria di non essere così facile da completare ma, una volta terminato, può essere incorniciato e risultare un’ottima decorazione per lo studio oppure tenuto in serbo per l’occasione successiva. Il prezzo è irrisorio, 17 euro e lo si acquista su questo sito https://meandmycar.co.uk
Soprammobili d’artista
Se anche voi siete convinti che molte auto d’epoca siano delle vere e proprie opere d’arte, sculture in movimento con linee immortali, allora questo è il regalo giusto. Una scultura non in movimento, ma realizzata in alluminio da un artista inglese: per questo sul suo sito https://robinbark-motorart.com/SCULPTURE%20INDEX%204%2014.htm troverete una prevalenza di icone dell’automobilismo britannico, come la Jaguar E-Type, ma ci sono anche Porsche 356 e 911 e una splendida Mercedes-Benz W196 Streamliner che si può avere anche in bronzo, dal peso di 3 kg. I prezzi variano da modello a modello, ma difficile scendere sotto le 500 sterline, ovvero circa 570 euro.
L’eleganza prima di tutto
Se l’occasione richiede un abbigliamento da vero gentleman e per passeggiare con il giusto aplomb tra le auto esposte ad un Concorso di Eleganza, meglio essere provvisti dei giusti accessori. Le pochette sono un grande classico e donano un tocco di classe senza risultare troppo impegnative, anzi, sdrammatizzando con fantasie che rivelano la propria passione a quattro ruote. Questa – prodotto ufficiale 24 Ore di Le Mans – è in serie limitata, riproduce le auto vincitrici, fotografie storiche, poster e riporta anche la citazione di Charles Faroux, tra i fondatori della gara nel 1923: “La corsa è immortale” Realizzata in Italia e 100% pura seta, costa 150 euro e si trova qui https://www.theoutlierman.com/it
Tecnologia per il passato
A volte è dura rinunciare alle comodità delle auto moderne, quando si afferra il volante della propria classica, ma per salvare le apparenze e rispondere al telefono rispettando la legge, ecco la soluzione. Sfruttando la cara vecchia autoradio a cassette – che tanto non ascolteremmo perché la vera musica arriva dal motore – basta un clic per accoppiare via Bluetooth il proprio smartphone all’impianto stereo. Poca spesa e molta resa, infatti bastano 13,99 euro e in pochi giorni, sarà a casa vostra, ordinandolo qui https:https://www.amazon.it/Pixelure-Adattatore-Autoradio-Cassette-Convertitore/dp/B0FF4GXD7Q/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1TAL5JTS4Z9IL&dib=eyJ2IjoiMSJ9.qfLCrWC30godVoCtDhUn1hl22emNpZ6j71ijOnkI9V
L’alternativa ai danesi
Dopo anni di monopolio scandinavo, anche gli americani si sono buttati nel ricco mercato dei modellini da assemblare. Del resto, dopo aver visto milioni di papà che con la scusa del regalo al figlio riempivano gli scaffali di repliche costose delle classiche più iconiche, l’idea di offrire a un prezzo molto più contenuto altri modelli (che per la fascia dei 40-50enni sono un tuffo nel passato), era troppo ghiotta. Per esempio l’Audi Avant RS2, mitica prima station wagon da corsa realizzata con l’aiuto della Porsche, qui scomposta in 252 pezzi e proposta a soli 20,54 euro. Basta un clic per farla arrivare in tempo, più veloci della slitta di Babbo Natale, https://www.amazon.it/dp/B0DR3NGLZ5?ascsubtag=[artid%7C10048.g.41300371[src%7Cwww.google.com[ch%7C[lt%7C[pid%7Cdfb2b9af-15e2-4d04-9de6-759502d0f2d8[axid%7Ce84eced5-27d4-4443-891b-48feb469db56&linkCode=gs2&tag=hearstmagaz03-21
In cucina come a Le Mans
Per concludere la nostra selezione, un oggetto in grado di trasformare il look della cucina trasportandola direttamente sul Circuit de la Sarthe agli inizi degli anni 70. Dalla collaborazione tra Porsche e SMEG è nata infatti una famiglia di elettrodomestici con le iconiche livree da corsa d’epoca e il più esclusivo di tutti è il frigorifero 917 Salzburg Red - Limited Edition. Sono solo 1.970 pezzi con targhetta numerata e celebrano la vittoria della Porsche 917 KH Salzburg alla 24 Ore di Le Mans del 1970. Costa meno di una Porsche ma più di un frigorifero normale, 3.499 euro, ordinandolo da questo sito https://www.smeg.com/it/prodotti/FAB28RDP9176
