Si incomincia a fare chiarezza sulle esenzioni dal bollo per i veicoli (auto e moto) di interesse storico ultraventennali (comma 2 dell'art. 63 legge 342/2000). Il 1° giugno, il ministero delle Finanze ha inviato una nota informativa alle funzioni interessate (Asi, FMI, Aci, MCTC ecc.) in cui fissa alcuni criteri e chiede informazioni supplementari. Si precisa, in sintesi, che anche per i veicoli di venti anni:
1) non può essere imposto alcun obbligo associativo o certificativo;
2) non può essere preteso il restauro (se i veicoli devono circolare sono soggetti a revisione obbligatoria a cura della MCTC). In più, anche l'Asi (come la FMI che ha già provveduto) deve compilare una lista di veicoli ultraventennali che ritiene di particolare interesse storico indicandone marca, modello e anno di costruzione.
Si tratta, in pratica, dell'interpetrazione della legge sostenuta da "Ruoteclassiche", in polemica con l'Asi che vorrebbe invece imporre l'obbligo associativo e il restauro, dando arbitrariamente per acquisita la propria interpetrazione della legge. A mettere la parola fine a questa polemica ci sarà l'annunciata circolare ministeriale che "Ruoteclassiche" dovrebbe pubblicare con gli opportuni commenti nel prossimo numero in edicola.
News
10/07/2001
|
di
IL MINISTERO SCONFESSA L’ASI
Si incomincia a fare chiarezza sulle esenzioni dal bollo per i veicoli (auto e moto) di interesse storico ultraventennali (comma 2 dell’art. 63 legge 342/2000). Il 1° giugno, il ministero delle Finanze ha inviato una nota informativa alle funzioni interessate (Asi, FMI, Aci, MCTC ecc.) in cui fissa alcuni criteri e chiede informazioni supplementari. Si […]
10/07/2001
|
di
In edicola
Segui la passione
Febbraio 2025
Nel numero di febbraio troverete la Ferrari 308 GTB che compie 50 anni, la Maserati Quattroporte quarta serie, il confronto tra Lancia Beta Coupé e MG B GT, un treno a vapore del 1922 e molto altro ancora
Scopri di più >