Il nuovo numero di Ruoteclassiche è in edicola da martedì 7 marzo 2023. In copertina un mito a 300 all’ora: la Ferrari 365 GT4 BB, un’affascinante cinquantenne che lascia sbalorditi ancora oggi

Un altro ricco numero di Ruoteclassiche è in edicola (6 euro), anche in abbinamento con il secondo volume della Guida al collezionismo dedicata a Saab-Volvo (11,90 euro, le due riviste insieme). In copertina, una splendida immagine in pista della Ferrari 365 GT4 BB e, all'interno, anche i ricordi di Leonardo Fioravanti, che ne firmò lo stile. Da questo numero, inoltre, per i lettori appassionati, ottomila quotazioni di auto d’epoca, di storiche e di youngtimer, dal 1918 al 2013.

Fascino della BB. Cinquant’anni da star. Prodotta a partire dal 1973, la 365 GT4 BB, protagonista del numero di marzo di Ruoteclassiche, è stata la prima granturismo stradale del Cavallino rampante a toccare la fatidica punta dei 300 km all’ora. È stata anche la prima Ferrari a motore centrale. Seduce ancora oggi, come quelle due lettere che rievocano Brigitte Bardot. E Leonardo Fioravanti, autore dello stile della rivoluzionaria granturismo, ammette che il suo team era irrimediabilmente attratto dall’attrice francese. Tutto sulla BB, dalla tecnica agli elogi di Niki Lauda e Clay Regazzoni, dalla lunga gestazione alla prova che Emerson Fittipaldi fece per Quattroruote…

Regine del passato e pop. Oltre a Fioravanti, c’è un altro grande personaggio in questo numero di Ruoteclassiche: Walter De Silva. Una lunga intervista che rilancia lo stile (automobilistico) italiano nel mondo. E ci permette di affrontare una sua creatura, l’Alfa Romeo 147 GTA, con il suo glorioso “Busso”, del 2003. Dopo una youngtimer, una regina di tempi più remoti: la Lancia Aurelia B51 Pininfarina del 1951, in tutta la sua eleganza e il suo prestigio. Poi un’auto più pop, la Simca 1301 Spécial (1970).

Non solo tecnica. Siamo tornati con i ricordi a un marchio del passato, l’inglese Vanwall, e alla Formula 1 degli anni 50. Un nome che oggi qualcuno cerca di riportare alla ribalta. Continuano le incursioni di Ruoteclassiche tra gli specialisti che si prendono cura delle storiche. Questa volta, siamo andati a Como nel laboratorio di Enrico Redaelli, che lavora esclusivamente sul ripristino dei carburatori. Dal parigino salone di Retromobile abbiamo riportato curiosità e tante notizie e poi ci siamo divertiti con le slot car da collezione.

Le nostre rubriche. Come sempre, su Ruoteclasssiche gli opinionisti fanno riflettere: Miki Biasion racconta cosa pensa della mobilità che cambia e soprattutto della passione per le storiche oggi un po’ oscurata dal business. Poi c’è Pino Allievi, che ritorna con la mente ai francesi che hanno lavorato in Ferrari, mentre Tiberio Timperi rimpiange le auto che furono. Vi presentiamo poi i club di auto classiche e le loro attività, le gare più importanti, le aste che ci fanno sognare, l’andamento del mercato che ci fa sperare, l’avvocato che ci mette in guardia, le notizie e ovviamente le quotazioni che sono cresciute a ottomila.