AAA vendesi Mercedes limousine del 1994, full optional, unico proprietario. Un affare? Non proprio, a giudicare dal prezzo: 1,3 milioni di euro, richiesti dal concessionario russo Sergei Urov. Ma a ben vedere il valore apparentemente spropositato per questa vettura è dato dal nome che compare sulla carta di circolazione. Si tratta infatti di Vladimir Putin, allora in procinto di diventare primo ministro.
La macchina – una W140 Pullman - in ottimo stato di conservazione, è apparsa in vendita sul sito tedesco mobile.de, specializzato in compravendita di veicoli. Nessun dubbio sull’autenticità e la paternità dell’auto. Che peraltro è stata usata pochissimo, come testimoniano i 25mila chilometri percorsi.
Al di là del valore storico dell’auto, la W140 Pullman in questione è un modello molto ricercato. Costruito appositamente con criteri di blindatura molto severi (B6-B7), ha un passo più lungo di un metro rispetto alla versione – già piuttosto dotata in questo senso – SEL. Montava un motore V12 da 6 litri capace di erogare una potenza di 394 cavalli. Non un’esagerazione, se teniamo in considerazione il fatto che il propulsore non fosse un turbo ma un normale aspirato. E soprattutto che doveva movimentare una specie di carrarmato (dal peso stimato di almeno 4.500 chili) su quattro ruote.
Gli interni si addicono al lusso e alle dotazioni richieste da una berlina “di Stato”: sei posti costituiti da altrettante poltrone in pelle collocate frontalmente, in modo da creare l’effetto-salotto. Al centro, nel tunnel che separa i posti, compare una consolle con copertura a scorrimento.
Unico inconveniente? In Italia una vettura del genere avrebbe qualche difficoltà con le normative anti inquinamento: il suo motore è infatti omologato Euro1. In alcune Regioni italiane potrebbe però già essere riconosciuta come storica, non pagare il bollo e circolare tranquillamente.
Marco Gentili