La Fiat non le dichiarò mai vero amore: l'aveva "usata" per sperimentare la soluzione "tutto avanti" che, poco più tardi, avrebbe applicato alla "128". La diffidenza nei confronti della trazione anteriore era forte e aveva radici lontane: negli anni 30, infatti, un prototipo con questo schema aveva preso fuoco. A bordo c'era, nientemeno, Gianni Agnelli.
Oggi che la trazione anteriore e la disposizione trasversale del motore sono divenuti il denominatore comune della produzione automobilistica mondiale risulta difficile credere che tale rivoluzione sia indissolubilmente legata a una vettura utilitaria da molti ormai dimenticata, l'Autobianchi "Primula".
Eppure fu proprio quest'ultima a convincere la pur scettica industria automobilistica italiana degli indubbi vantaggi del "tutto avanti" in termini di costi e di sicurezza. Prodotta dal 1964 al 1970, la "Primula" è oggi molto rara.
Grazie al Registro Autobianchi è stato possibile "incontrare" tre esemplari mai restaurati e perfettamente conservati, forse gli unici rimasti.
"PRIMULA 65 C 3p" - COL MOTORE DELLA FIAT "124"
L'ultima della stirpe. Al Salone di Ginevra debuttò nel 1968 la "65 C". Rivisto il disegno della parte frontale e posteriore, nuovo stemma e profili lucidi lungo la fiancata. Oggi vale 1300 euro.
"PRIMULA 65 C 3P" - COL MOTORE DELLA FIAT "124"
L'ultima della stirpe. Al Salone di Ginevra debuttò nel 1968 la "65 C". Rivisto il disegno della parte frontale e posteriore, nuovo stemma e profili lucidi lungo la fiancata. Oggi vale 1300 euro.
"PRIMULA COUPÉ" - "UN PECCATO USARLA TUTTI I GIORNI"
Piaceva alle donne. Presentata nel 1965, la "Primula Coupé" riscosse un notevole successo in Francia, dove fu apprezzata dal pubblico femminile. Oggi il suo valore è di 2300 euro.
"PRIMULA COUPÉ S" - "NON MI HA MAI LASCIATO A PIEDI"
Il prezzo della sportività. Presentata nel 1968, la "Primula Coupé S" venne commercializzata a un prezzo di 1.250.000 lire. Oggi vale 2300 euro.