Forse troverete strana la mancanza della cilindrata nella definizione di questa Alfa Romeo 156, ma questo perché, per venire incontro alle molteplici richieste di più versioni, Laudoracing Models che l’ha realizzata ha pensato bene di fornire nella confezione diverse decalcomanie, da quella relativa alla variante 1.6 sino alla 2.5 V6 24V, passando per le Twin Spark e le JTD.
Il modello. Una vettura con una notorietà simile va riprodotta con cura e infatti la linea ci convince: il cofano anteriore ha la giusta bombatura, sia nella parte centrale sia nei raccordi laterali verso i parafanghi. A livello modellistico si tratta di una prova di qualità, essendo una porzione molto difficile da ottenere in scala ridotta. Sempre nella sezione anteriore troviamo una calandra ben realizzata e con misure precise nella sagomatura che la ospitava. Altro elemento caratteristico della 156 erano le maniglie delle porte posteriori integrate nel montante.
Coda alta. Sul retro è tutto posizionato bene. Qui l’attenzione si posa sulla fanaleria, equamente divisa in due parti, con una porzione sulla carrozzeria e l’altra sul baule: la linea di divisione è marcata e le dimensioni sono convincenti.
Abitacolo. Molto interessanti gli abbinamenti di colore tra interno e esterno, tutti diversi tra le varie proposte, al fine di offrire un accostamento cromatico piacevole. I sedili sono dettagliati - interessante notare il logo del Biscione sugli schienali delle sedute anteriori -, il cruscotto è completo (con tanto di autoradio), il volante ci ricorda un classico Alfa con un effetto legno “acceso”, mentre sul divanetto posteriore troviamo anche la riproduzione del bracciolo centrale a scomparsa.
In vendita. È disponibile già da ora in sei colori: rosso Alfa, rosso Proteo, verde amazzonia, azzurro nuvola, grigio chiaro e blu cosmo. Prezzo 119,90 euro (sul sito del produttore): secondo noi sono soldi ben spesi, soprattutto se collezionate i modelli di questo marchio così coinvolgente.