Modellismo: Fiat 238, abile trasformista - Ruoteclassiche
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Quattroruotine
25/07/2024 | di Alberto Bonvicini
Modellismo: Fiat 238, abile trasformista
Abbiamo ricevuto la replica in scala 1:43 direttamente dalle mani di Mariella Della Santa, titolare della RIO. Un modello che ci offre un viaggio nel tempo e ci spinge alla scoperta di un primato
25/07/2024 | di Alberto Bonvicini

1967-1983: 16 anni di produzione e almeno altri dieci di pieno e onorato servizio in decine di varianti (e non è un modo di dire). Se volessimo collezionare i Fiat 238 in scala, dovremmo infatti non solo dividerli tra tetto alto e basso, furgonato o panorama, ma pure per allestimento. E la memoria ci riporta così ai tanti utilizzi del mezzo per le squadre corsa, come ambulanze civili e militari, come scuolabus, in versione forze dell’ordine, fino all’utilizzo funebre. Una rapida carrellata la troverete direttamente sulla pagina dell’azienda produttrice.

Il modello. A nostra disposizione abbiamo due esemplari; il primo era destinato alla distribuzione dei quotidiani in provincia di Torino, il classico 238 a tetto basso. La riproduzione in scala 1:43 è precisa e curata nelle cromature e nei dettagli. Come per la grafica de “La Stampa” e per una particolarità che forse non tutti conoscono: la banda rossa (come quella del nostro modello), per chi trasporta per conto proprio, o bianca per il conto terzi.

Assistenza vacanze. La seconda versione che abbiamo ricevuto riproduce un’Italia che è cambiata: si tratta di un 238 a tetto alto, che faceva parte di una flotta di 52 furgoni che Fiat, Aci e Autostrade Spa avevano allestito per un servizio di “assistenza vacanze”. Questi, e altri veicoli (tra cui il furgone 850), viaggiavano sulle principali arterie autostradali (più altri, finanziati unicamente da Fiat, su strade statali di interesse turistico) specialmente nei periodi estivi, per assistere gli automobilisti. All’interno, infatti, c’era tutto l’occorrente per far sì che un piccolo guasto non rovinasse le ferie degli italiani, oltre a lubrificanti e carburante per i più distratti.

Un primato tutto suo. Una forma di “cortesia stradale” durata vari anni, con una differenza: gli interventi per i turisti stranieri erano gratuiti, mentre per quelli nazionali era prevista una piccola cifra come contributo per la manodopera. Il 238 vanta anche un primato: fu il primo furgone Fiat a essere disponibile a listino nella variante a Gpl.

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