È il 1982, la Nazionale Italiana di calcio è fresca Campione del mondo in Spagna. Davanti, si prospettano anni positivi, legati a un’economia che funzionerà e farà da traino per l’intero Paese. Condizioni ideali per presentare a fine anno la Lancia Prisma, una berlina a tre volumi di fascia media, con finiture di tutto rispetto, che sarà prodotta in più versioni e in due generazioni fino al 1989. Un modello che, giustamente, ha attirato l’attenzione della Laudoracing-models, costruttore che, per prima, ha deciso di realizzarla in scala 1:18. Una riproduzione che analizziamo in anteprima e che troveremo in vendita al ritorno dalle ferie estive
Prima Lancia a gasolio. Le foto della nostra gallery mostrano alcune panoramiche e dettagli del prototipo della Prisma, basato sulla“base” 1.3 del 1985. Abbiamo notato numerose decal per versioni differenti, compresa quella diesel, dedicata a chi colleziona modelli “storici” (la Prisma, infatti, fu la prima Lancia ad adottare una motorizzazione a gasolio). In merito alle immagini: si tratta in questi casi di realizzazioni semi-definitive, che a volte vengono corrette o migliorate in alcuni aspetti prima della produzione finale. È già comunque possibile farsi un’idea piuttosto chiara del modello, in attesa dell’uscita dello stesso sul mercato.
Analisi. Tra i vari aspetti, da questa anteprima emergono le tinte di carrozzeria disponibili: azzurra, blu, grigio chiaro, grigio scuro e beige (saranno prodotti 350 esemplari per ogni colore). Chi ha posseduto la Prisma in scala 1:1 non farà fatica a riconoscere alcune caratteristiche di questo modello, come il particolare profilo che raccordava la parte finale del finestrino posteriore e il montante C, i pannelli interni delle portiere in tinta e le vistose maniglie porta esterne, simili a quella della Delta (auto dalla quale la Prisma deriva in buona parte anche sotto il profilo meccanico).
Valutazione. In linea generale, siamo abituati a riscontrare risultati fedeli da parte di questo brand. E questa riproduzione della Lancia Prisma dimostra ancora una volta che, evoluzione e ricerca del dettaglio, sono una costante che si notano e vengono puntualmente dimostrate in un progresso produttivo ormai decennale. È già possibile prenotare la Prisma 1.3 “1:18” dal sito Laudoracing-models al prezzo di 115,90 euro, in linea con altri prodotti analoghi del mercato.
Curiosità. Esiste una Prisma speciale. Gianni Agnelli, infatti, aveva il bellissimo “vizio” di farsi realizzare versioni one-off (tra le tante Lancia, citiamo la Thema 8.32 SW e la Delta cabrio). Così, l’Avvocato si fece allestire nelle officine Abarth una Prisma 2.0 Turbo Integrale da 200 CV, blu scura, con interni di pelle e Alcantara e full optional (nel vero senso della parola).